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utero
Utero:

Organo impari e mediano dell'apparato genitale femminile; esso è deputato ad accogliere l'uovo fecondato, che vi si impianta e si sviluppa durante la gravidanza e ne viene poi attivamente espulso durante il travaglio di parto. L'u. deriva, nel corso dello sviluppo embrionale, dalla fusione sulla linea mediana di due dotti (dotti di M³ller), che nella porzione superiore rimangono distinti e costituiscono le tube uterine, mentre laddove si fondono costituiscono l'u. e la maggior parte della vagina.
La forma e le dimensioni. In condizioni definitive di sviluppo l'u. ha forma grossolanamente triangolare con apice inferiore; le sue dimensioni, nella femmina che non ha avuto gravidanze, sono 6,5 cm ca. in lunghezza, 3,5 cm in larghezza, 2-3 cm in spessore; è situato nel mezzo della piccola pelvi, davanti all'intestino retto e dietro la vescica urinaria, ed è mantenuto in posizione da legamenti diversi e da pieghe del peritoneo, che lo riveste in gran parte. In condizioni normali il suo asse forma un angolo di 90o con l'asse della vagina: tale disposizione è detta antiversione. Nell'u. si distingue un corpo, che comprende i due terzi superiori e costituisce la parte più; larga dell'organo, ed un collo, che ne forma la parte inferiore e che si continua con la vagina. Una parte del collo, detta porzio uterina o muso di tinca, sporge nella cavità vaginale e presenta un'apertura centrale che mette in comunicazione la cavità dell'u. con quella della vagina; nella donna che ha partorito l'apertura ha la forma di una fessura trasversale, mentre nella nullipara essa è un orifizio piccolo e circolare. Il corpo dell'u. si trova inclinato in avanti rispetto al collo, e questa disposizione è detta antiflessione. La cavità dell'u. ha, a livello del corpo, forma triangolare appiattita in senso anteroposteriore: a livello dei due angoli superiori si continua con quella delle tube; l'angolo inferiore corrisponde all'orifizio interno di un condotto lungo 2,5 cm ca. che percorre il collo dell'u. (canale cervicale).
L'endometrio. La parete dell'u. è costituita essenzialmente da uno spesso strato di tessuto muscolare liscio, internamente rivestito di mucosa; questa, a livello del corpo uterino, è definita endometrio, e durante le varie fasi del ciclo mestruale subisce modificazioni caratteristiche atte a favorire l'impianto dell'uovo fecondato. La mucosa del canale cervicale ha invece struttura diversa; essa è ricca di ghiandole secernenti muco, che si accumula nel canale a formare come un tappo. Con la gravidanza la mucosa uterina si trasforma in decidua, ed anche la parete muscolare si accresce, così che l'u. può aumentare di volume, parallelamente allo sviluppo del feto.