prostata |
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Prostata:
Ghiandola dell'apparato genitale maschile.
Produce un secreto che, riversato nell'uretra, si unisce al liquido seminale o sperma.
L'anatomia
Ha la forma e le dimensioni di una castagna, con un peso di 20 g ca., la base in alto, attaccata alla superficie inferiore della vescica, e l'apice in basso. La p. è formata in modo da circondare il primo tratto dell'uretra (detto perciò uretra prostatica), che l'attraversa dall'alto in basso sin dall'origine a livello vescicale. È delimitata da una capsula connettivale dalla quale originano sepimenti e trabecole fibromuscolari che suddividono il tessuto ghiandolare in lobi e lobuli: esso è composto da ca. 30-60 ghiandole tubuloalveolari composte, con secrezione di tipo sieroso, che confluiscono in ca. 12 dotti escretori.
Questi si aprono nell'uretra prostatica in cui, in corrispondenza di una rilevatezza allungata detta collicolo seminale, sboccano anche i dotti deferenti.
Il secreto prostatico è fluido, lattescente, debolmente alcalino, ricco di enzimi, e contiene inoltre albumina, sali minerali, lipidi e concrezioni sferiche dette corpi amilacei. Ha un effetto stimolante sulla motilità degli spermatozoi.
L'attività della p. è regolata da stimoli ormonali, in particolare dagli ormoni androgeni: la ghiandola infatti rimane quiescente sino alla pubertà, quando essa si sviluppa rapidamente in rapporto con l'inizio dell'attività endocrina testicolare.
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