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Le proprietà e le indicazioni erboristiche delle piante riportate su www.enciclopedino.it sono frutto di centinaia di ore di ricerche e pubblicate solo a titolo informativo e divulgativo. Non costituiscono nessun tipo di consulto, prescrizione o ricetta medica, perciò si raccomanda il buon senso; Consultare sempre esperti come, ad es., le Erboristerie e il proprio medico di fiducia, evitando il semplice, ma pericoloso, "fai da te", se non assolutamente certi e consapevoli.
Stomatite: Stato infiammatorio della mucosa, acuto o cronico (a volte anche con febbre), della cavità orale che colpisce individui a qualsiasi età.
Può comportare vari sintomi, eritematoso o aftoso, con formazione di piccole ulcere dolorosissime e, spesso, coinvolge lingua (glossite) e gengivi.
Scottature, causticazioni, lacerazioni o morsicature aprono la via a microrganismi batterici, fungini o virali e possono scatenare la stomatite.
Stati morbosi come diabete, tubercolosi, mal di fegato, stati enterocolitici, contribuiscono a cronicizzare la stomatite e la glossite.
Terapia Tradizionale:
Tutte le forme della stomatite si possono alleviare, dopo il parere medico, con farmaci antisettici, utili per disinfettare la cavità orale, con antibiotici, antimicotici o antivirali e con anestetici ed antidolorifici, per alleviare la sensazione di dolore correlata alla presenza della lesione.
Sempre utilissimo l'uso di abbondanti dosi di vitamina C e di vitamina B.
Terapia Erboristica: Alcune piante medicinali possono contribuire in maniera efficace alla cura della stomatite.

Per esempio con sciacqui e gargarismi con le seguenti preparazioni:
20g. di tintura di Iperico dissolta in 80g. di acqua tiepida.

Decotto: Sciacquare il cavo orale per molte volte al giorno.
Mettere a macerare per 10 minuti 5 g. di semi di Aneto in un litro di acqua. Poi fare bollire per altri 10 minuti.

Terapia dietetica: Dieta a base di frullati di minestroni di riso o pasta, con molte verdure e aggiunta di formaggio, uovo e poca carne o pesce.
Evitare cibi e bevande molto caldi o molto freddi; Spezie, formaggi piccanti, alcool, caffè o tè forti, cioccolato, cereali, zucchero e carni rosse.
L'assunzione quotidiana di arancia, carota, albicocca, cavolo, limone, miele, mirtillo può contribuire a curare la condizione patologica.
Dalla frutta andranno esclusi i kiwi e gli agrumi molto irritanti. Il gelato alla crema, invece, potrà essere opportuno.