Tragopan di blyth |
Tragopan blythii |
Phasianidi |
|
|
Tragopan blythii: Tragopan di blyth o Tragopan pancia grigia: Uccello appartenente alla famiglia dei Phasianidae.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Classe: Aves
Ordine: Galliformes
Famiglia: Phasianidae
Genere: Tragopan
Specie: Tragopan blythii Jerdon, 1870
Il Tragopan blythii si trova nel sottobosco di querce sempreverdi, boschi di rododendro e di altri luoghi tranquilli, a quote superiori a 1.800 mt., del Bhutan a nord-est dell'India nord e Myanmar a sud-est del Tibet e in Cina.
Fagiano molto colorato, il più grande del suo genere: il maschio misura da 65 a 70 cm e pesa fino a 2 kg., la femmina circa 58 cm. e pesa fino a 1,5 kg.
I maschi sono riconoscibili per il colore giallo brillante del viso, la testa rosso - ruggine, collo, petto e ventre grigio - fumo. La parte posteriore ed il resto del corpo è di colore rosso bruno, fittamente punteggiata di piccoli puntini bianchi. La corona sulla testa è nera e si estende fino alla base del becco, una banda nera si estende dietro l'occhio. Hanno due bargigli (Lappet) giallo - blu che pendono dal collo, che si gonfiano durante il corteggiamento.
Le femmine sono di colore marrone scuro miscelato di nero con macchie bianche
Si nutrono di semi, bacche, frutta e germogli, ma anche di insetti, vermi, e piccole rane.
Il periodo di riproduzione va da aprile a maggio. I maschi cercano di attirarre le femmine sollevando leggermente le ali e gonfiando i bargigli. Quanto più il maschio si adopera in questa scena, tanto più è probabile che riesca ad accoppiarsi. Formata la coppia la femmina costruisce, con ramoscelli e vegetali, un nido sugli alberi, ad altezze che variano da 6 a 20 mt. dal suolo (comunque, mai a terra) , dove depone da 2 - 5 uova. Il periodo di incubazione dura circa 28 giorni. Alla nascita, i pulcini sono simili alla femmina. Il piumaggio di adulto viene raggiunto dopo il secondo anno di vita.
Tragopan blythii è classificato nella lista rossa delle specie minacciate della IUCN 2006. (BirdLife International 2004). |
|