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Petrello mentobianco Procellaria aequinoctialis Procellariidae
Procellaria aequinoctialis: Petrello mentobianco: Uccello marino delle Procellariiformes nella famiglia Procellariidae.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Ramo: Bilateria
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Procellariiformes
Famiglia: Procellariidae
Genere: Procellaria
Specie: Procellaria aequinoctialis Linnaeus, 1758

Procellaria significa uccello della tempesta, Petrello deriva da San Pietro, che camminava sull'acqua, per l'abitudine di correre sull'acqua per il decollo.

Questa grande procellaria raggiunge la lunghezza di 55 cm. è di colore nero - fuligginoso e con macchie bianche sul collo e sul mento.
Le ali primarie nella parte inferiore presentano un colore argenteo.

Ha il becco suddiviso in 7 - 9 piastre cornee di colore giallo avorio con la punta e le narici nere, con narici tubolari che si uniscono in alto, con una ghiandola, che si trova sopra il passaggio nasale, per desalinizzare l'elevata quantità di acqua che bevono, ha delle lamelle per filtrare il cibo dall'acqua di mare; Produce un olio maleodorante che è usato contro i predatori, ed è una ricca fonte di energia alimentare per i pulcini e per gli adulti durante i loro lunghi voli.

Il Petrello mentobianco si nutre nutre principalmente di krill e piccoli pesci. Utilizza una tecnica chiamata aquaplaning, cioè, vola con il becco a pelo d'acqua e filtra il cibo. Ha l'abitudine di seguire le navi per raccogliere i resti della pesca.

Queste procellarie si trovano nell'Oceano Antartico, a sud Australia, Perù e Namibia; Nidificano in colonie su molte isole: Georgia del Sud, Isole Kerguelen, Isole Crozet , Isole del Principe Edoardo, Isole Campbell, Isole Auckland, Isola Antipodi, e le isole Falkland .

Entrambi i sessi contribuiscono a costruire il nido, a covare le uova e, dopo la schiusa, assistere, alimentare e proteggere i giovani.