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Petrello delle Bonin Pterodroma hypoleuca Procellariidae
Pterodroma hypoleuca: Petrello delle Bonin: Uccello marino delle Procellariiformes nella famiglia Procellariidae.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Ramo: Bilateria
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Procellariiformes
Famiglia: Procellariidae
Genere: Pterodroma
Specie: Petrello delle Bonin Salvin, 1888

Il Petrello delle Bonin vive nelle acque del nord-ovest del Pacifico e nidifica sulle isole a sud del Giappone e nelle isole Hawaii.
Le sue abitudini e molti aspetti della sua biologia sono poco conosciuti.

Raggiunge circa 30 cm. di lunghezza con una apertura alare di circa 67 cm. Ha le marcature della faccia bianche ed in testa un cappuccio nero. La parte superiore è di colore grigio chiaro con le ali primarie e copritrici più scure e una fascia nera a forma di "M" sopra le ali distese. I sottoala sono di colore bianco con il bordo grigio scuro. La coda è grigio scuro, e la parte inferiore è bianca, ad eccezione di un collare scuro sul petto. Ha il becco corto e nero con una punta uncinata e narici tubolari, caratteristica unica dei Procellariiformes. Le gambe ei piedi sono di rosate con macchie scure.

Si nutre di pesci che migrano verso la superficie durante la notte (Preferiscono Myctophidae: pesci lanterna e Sternoptychidae: pesci ascia).

Questi uccelli sono monogami e territoriali, e verso il mese di settembre tornano alle loro isole di riproduzione.

Nidifica in inverno in dense colonie, nelle isole Hawaii Nord occidentale, sulle isole Volcano e sulle isole Bonin a sud del Giappone.

Entrambi i sessi partecipano alla costruzione dei nidi, scavando cunicoli nella sabbia lunghi da 1 a 3 mt., dove, verso la fine di gennaio, verrà deposto un singolo uovo, che coveranno a turno, otto giorni per il maschio e sei per la femmina, per circa 50 giorni, fino alla metà di marzo. Pochi giorni dopo la schiusa, di giorno, entrambi i genitori si sposteranno in mare alla ricerca di nutrimento per tornare di notte a nutrire i pulcini, che metteranno le penne circa 80 giorni dopo la schiusa, verso i primi di giugno.

Dopo la stagione riproduttiva sia i pulcini, sia gli adulti migrano verso nord per i mari al largo di Honshu e Sanriku in Giappone.