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Ibis mignattaio Plegadis falcinellus Threskiornithidae
Plegadis falcinellus: Ibis mignattaio: Uccello della famiglia dei Treschiornitidi dell'ordine dei Ciconiiformi.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Ciconiiformes
Famiglia: Threskiornithidae .................. Richmond, 1917
Genere: Plegadis ................................... Kaup, 1829
Specie: Plegadis falcinellus .......... ....... Linnaeus 1766

Da alcuni autori è denominato Tantalus falcinellus.

Il mignattaio è monotipico, cioè non ha sottospecie; raggiunge la lunghezza di 55 - 65 cm e 88 - 105 cm di apertura alare. Gli adulti hanno il piumaggio bruno-rossastro opaco, il becco marrone, la pelle del viso è scura delimitata sopra e sotto da un blu-grigio, e le gambe rosso-marrone. Gli adulti, nel periodo di riproduzione, hanno il piumaggio bruno-rossastro, la pelle del viso scura delimitata sopra e sotto da un blu cobalto e le ali verde bottiglia lucido. I giovani sono più opachi.

Diversamente dagli aironi, i Plegadis hanno un grazioso volo, e volano con il collo esteso e spesso in formazione a V.

È la specie più diffusa di Plegadis, si riproduce in siti sparsi nelle regioni calde di Europa, Asia, Africa, Australia, e nei Caraibi.
Si pensa abbia avuto origine nel Vecchio Mondo e la diffusione naturalmente dall'Africa al nord del Sud America nel 19 secolo.
Questa specie è migratoria: la maggior parte degli uccelli europei trascorre l'inverno in Africa e gli uccelli del nord della Carolina vanno più a sud.
Uccelli di altre popolazioni, al di fuori della stagione riproduttiva, si disperdono largamente. Nel sud della Spagna recentemente è stata istituita una colonia di riproduzione. In Italia esistono rare nidificazioni nella Pianura padana, in ambienti con presenza di acqua. Una numerosa popolazione è osservabile in Sicilia, nella Riserva naturale orientata Biviere di Gela. Dal 1999 è tornato a nidificare nel bacino del Lago di Chiusi nella bassa Val di Chiana in Toscana.

Il Mignattaio nidifica a primavera inoltrata in colonie sugli alberi, spesso con aironi. Si alimenta nelle zone umide palustri ed è gregario:
si nutre di pesci, rane e invertebrati acquatici, e, quando capita, di insetti.

All'Ibis mignattaio si applica l'Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori afro-euroasiatici i (AEWA), ed è valutato come a
Rischio Minimo sulla Lista Rossa IUCN 2010 delle specie minacciate. Version 2010.4 (BirdLife International 2009).