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Gallo domestico Gallus gallus domesticus Phasianidae
Gallus gallus domesticus o Gallus sinae : Gallo o Pollo
Uccello domestico derivante da varie specie selvatiche, di origini Indiane.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Galliformes
Famiglia: Phasianidae
Genere: Gallus
Specie: Gallus gallus
Sottospecie: Gallus gallus domesticus Linnaeus, 1758

Darwin attribuì la paternità solo al Gallus gallus bankiva per vari motivi, tra cui la somiglianza del colore del piumaggio con quello di alcune razze domestiche, la variabilità delle sottospecie di Gallus gallus a seconda del luogo di diffusione, la fecondità delle uova derivanti dall'accoppiamento con i polli domestici. Questa posizione è notevolmente mutata nel corso del ventesimo secolo, sulla base di esperienze di ibridazione effettuate con le altre specie selvatiche. Oggi si può affermare che varie specie hanno contribuito alla creazione dei polli domestici Gallus gallus domesticus. I polli domestici sono sempre stati allevati per moltissimi scopi: carne, uova, piume, compagnia, gare di combattimento tra galli, motivazioni religiose, sportive od ornamentali.

Il maschio riproduttore è chiamato gallo, la femmina gallina.
A seconda dell'età e del peso il pollo viene definito anche:
pollastro, fino a 3-4 mesi ed un peso di 600 g.
pollo di grano, fino ad 1 anno e 1 kg di peso
pollo o pollastra, fino a maturità ed un peso di 1,5 kg circa
galletto il maschio giovane di circa 6 mesi
gallo ruspante quello al massimo di 10 mesi
cappone il maschio castrato a circa 2 mesi e circa 2,5 kg.
Storicamente il nome Pollo deriva dal latino "pullus" cioè animale giovane; la sua presenza è documentata dal 4000 a.C. nella piana dell'Indo (è quindi giunto in Grecia, e di qui in Europa, attraverso la Persia).

I polli sono onnivori. Quando vivono in libertà, spesso grattano il suolo alla ricerca di semi, insetti e piccoli animali come lucertole.
I polli in natura possono vivere da cinque a undici anni a seconda della razza. Negli allevamenti intensivi, i polli da carne generalmente vengono abbattuti all'età di 6-14 settimane. Le razze selezionate per la produzione di uova possono fornire fino a 300 uova l'anno. Le galline ovaiole, raggiunta l'età di 12 mesi, cominciano a diminuire la capacità produttiva; vengono quindi utilizzate per ricavare alimenti per l'infanzia, alimenti per animali e altri prodotti alimentari. Il pollo più vecchio del mondo, secondo il Guinness dei Primati, è morto all'età di 16 anni.
I polli non sono in grado di volare a lunga distanza, anche se i più leggeri possono volare per brevi distanze, ad esempio per saltare oltre un recinto o su un ramo.
I polli sono uccelli gregari e vivono in gruppo. Nel gruppo, alcune galline si comportano come dominanti, istituendo un preciso ordine di beccata, in cui alcuni polli hanno la priorità nell'accesso al cibo e nella scelta del luogo dove nidificare. Se si toglie dal gruppo un gallo o una gallina si interrompe la gerarchia costituita fino a quando il gruppo non si riorganizza con un nuovo ordinamento. L'aggiunta di nuovi individui, specialmente se giovani, ad un gruppo già costituito può portare ad episodi di violenza e a ferite.
Le galline cercano di stabilirsi in nidi che già contengono uova ed è noto che talvolta prelevano uova da altri nidi e le spostano nel loro. Alcuni allevatori usano uova finte per incoraggiare le galline a nidificare in una determinata posizione. Un gruppo di polli, perciò, utilizzerà soltanto poche posizioni di cova preferite, piuttosto che avere un nido specifico per ciascun individuo.
Le galline possono anche essere molto ostinate nel conservare la stessa posizione. Talvolta due o più galline cercano di condividere lo stesso nido nello stesso momento. Se il nido è piccolo o se una delle galline è particolarmente determinata, può accadere che si sistemino nello stesso nido una sopra l'altra.