Fregata maggiore |
Fregata minor |
Fregatidae |
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Fregata minor: Fregata maggiore: Uccello marino della famiglia dei Fregatidae nell'Ordine dei Pelecaniformes.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Pelecaniformes
Famiglia: Fregatidae
Genere: Fregata
Specie: Fregata minor Gmelin, 1789
La fregata maggiore raggiunge la lunghezza di 85 - 105 cm, ha una apertura alare di 205 - 230 cm, e pesa da 1 a 1,8 kg.
La femmina è un pò più grande del maschio, ma le variazioni delle dimensioni cambiano geograficamente.
Il piumaggio è quasi interamente nero nei maschi fatta eccezione per le piume scapolari che sono iridescenti e riflettono il sole con colori verdi o violetti. Le femmine hanno la livrea simile ma posseggono una macchia bianca che va dal collo al petto e un cerchio rosso attorno agli occhi.
I maschi hanno una sacca gulare rossa cha sbiadisce nel periodo non riproduttivo. I giovani sono neri con testa, gola e petto color bianco-ruggine.
Questo uccello ha un vasto areale che comprende gran parte delle isole dell'Oceano Pacifico e dell'Oceano Indiano. Sulle Hawaii nidificano circa 10000 coppie. Nel Pacifico centrale e meridionale si trovano colonie dall'Isola di Wake alle Isole Galapagos alla Nuova Caledonia e ad alcuni atolli nel Mar dei Coralli. Nell'Indiano sono altrettanto numerosi, presenti nelle Mauritius, su Aldabra, Christmas Island e sulle Cocos. Esiste anche una piccola popolazione nell'Oceano Atlantico occidentale (isole brasiliane). Le fregate maggiori intraprendono regolari migrazioni: individui inanellati su Tern Island (French Frigate Shoals, Hawaii) hanno viaggiato fino all'Atollo Johnston percorrendo 873 km, altri fino a Quezon nelle Filippine. Nonostante l'ampiezza degli spostamenti le fregate sono legate al luogo di nascita (filopatria) e vi tornano sempre per nidificare.
Questa specie trascorre giorni e notti in volo solitario sopra l'oceano raggiungendo anche grandi altezze. Durante il periodo riproduttivo invece diventano uccelli coloniali e dividono i luoghi di nidificazione con altre specie. Sono pressoché incapaci di nuotare e di camminare. Vivono al massimo 37 anni con una media stimata tra i 25 e i 30 anni.
Durante il corteggiamento i maschi gonfiano e ostentano la sacca gulare rossa e quando la femmina vola sopra loro essi agitano le ali ed emettono il loro richiamo, facendo vibrare la sacca come un tamburo. Dopo che la femmina sceglie il suo compagno si formerà una coppia monogama per una stagione riprodutiva (si riproducono una volta ogni due anni). Il nido viene costruito tra i cespugli o sugli alberi, o anche sul terreno in mancanza di vegetazione. Ogni femmina depone un solo uovo bianco, che viene covato per circa 55 giorni da entrambi i genitori. I piccoli impiumano dopo 4 - 6 mesi, ma i genitori continueranno a prendersi cura di loro per un periodo di 150 - 428 giorni.
Si nutrono di pesci, meduse, calamari e talvolta di scarti e rifiuti. Quando cacciano, rastrellano la superficie del mare e catturano le prede col becco, evitando di bagnarsi. Spesso approfittano della caccia dei tonni o dei delfini che portano le prede vicine alla superficie. Possono anche procurarsi il cibo tormentando opportunisticamente altri uccelli o predando uova e pulcini altrui. Infine praticano il cleptoparassitismo, inseguendo senza sosta altre specie più piccole, come sule e sterne, finché queste si vedono costrette a rigurgitare il cibo, che le fregate poi afferrano al volo.
Fregata minor ha 5 sottospecie:
Fregata minor minor (Oceano Indiano orientale e Australia)
Fregata minor aldabrensis (Oceano Indiano occidentale)
Fregata minor palmerstoni (Oceano Pacifico centrale e occidentale)
Fregata minor strumosa sottospecie considerata non valida di F. m. palmerstoni
Fregata minor peninsulae sottospecie considerata non valida di F. m. palmerstoni
Fregata minor ridgwayi (Oceano Pacifico orientale)
Fregata minor nicolli (Oceano Atlantico occidentale)
Fregata minor è iscritta come a Rischio minimo sulla Lista Rossa IUCN 2010 delle specie minacciate. Versione 2010.1 (BirdLife International 2008). |
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