Home          Torna Indietro

Fregata aquila Fregata aquila Fregatidae
Fregata aquila: Fregata di Ascension o Fregata aquila: Uccello marino della famiglia dei Fregatidae nell'Ordine dei Pelecaniformes.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Pelecaniformes
Famiglia: Fregatidae
Genere: Fregata
Specie: Fregata aquila Linnaeus, 1758

La Fregata aquila non ha sottospecie ed è monotipica. Raggiunge la lunghezza di 89 - 96 cm. Con una apertura alare di grandi dimensioni e il corpo leggero da perfetto aliante. Ha la coda biforcuta, il becco adunco, e le ali appuntite.

Il maschio adulto è tutto nero, con riflessi verde e viola lucidi, ma durante il corteggiamento sviluppa una gola di colore rosso vivo che si gonfia a formare un palloncino a forma di cuore. La femmina adulta è di colore marrone ruggine, in particolare intorno al collo e il petto, in alcuni individui, con macchie bianche su petto e addome. I giovani sono simili alle femmine, ma presentano il capo bianco

Questo uccello nidifica per tutto l'anno unicamente sull'isolotto di Boatswain Bird, a 250 mt circa a est dell'Isola di Ascensione nell'Oceano Atlantico.

Dopo il corteggiamento, durante il quale il maschio esibisce la sua sacca gulare e la fa vibrare, la femmina sceglie il suo compagno e formeranno una coppia monogama per una stagione riprodutiva. Ogni femmina depone un uovo bianco in una raschiatura poco profonda nel terreno, integrato con sassi, piume e ossa, che viene covato per circa 44 giorni da entrambi i genitori, che si alternano in turni di 10 û 15 giorni. I piccoli imparano a volare a circa 7 mesi di età, ma saranno curati dai genitori per molti mesi ancora, finchè saranno autonomi.

Questi uccelli sono dei grandi predatori, si nutrono di pesci e calamari, ma è noto che predano giovani pulcini dai nidi di altri uccelli marini, e tartarughine appena nate, nel loro cammino verso il mare, ed Inoltre, come le altre Fregate, praticano il cleptoparassitismo, che consiste nell'inseguire gabbiani, sule e sterne, per indurli a rigurgitare il cibo, che afferrano al volo.

Con l'introduzione di gatti selvatici, ratti (Rattus rattus) e la predazione umana, enormi colonie di fregate sono state eliminate.

La Fregata aquila è iscritta come Vulnerabile sulla Lista Rossa IUCN 2010 delle specie minacciate. Versione 2010.1 (BirdLife International 2008).