| Cormorano imperiale |
Phalacrocorax atriceps |
Phalacrocoracidae |
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Phalacrocorax atriceps: Cormorano imperiale o marangone dal ciuffo imperiale: Uccello marino della famiglia delle Phalacrocoracidae.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Pelecaniformes
Famiglia: Phalacrocoracidae
Genere: Phalacrocorax
Specie: Phalacrocorax atriceps King, 1828
Il Cormorano imperiale raggiunge la lunghezza di 68 û 76 cm, e pesa da 1,8 a 3,5 kg; è un buon nuotatore e predatore esperto di pesce, mostra una serie di adattamenti per la caccia subacquea. Come altri cormorani, le sue ossa sono in proporzione più pesante di altri uccelli marini, che insieme ad una mancanza di grasso corporeo, riduce l'uccello di galleggiabilità in acqua. I piedi palmati e spinte potenti delle gambe spingono il corpo snello attraverso l'acqua alla ricerca della sua preda. Ha un collo lungo e sinuoso, le narici sigillate, e un becco con un forte gancio.
I sessi sono molto simili, con le parti superiori nero lucido, le parti inferiori bianche e le zampe rosa. Un ciuffo di piume nere si trova ben visibile sulla fronte, mentre un anello di pelle blu circonda gli occhi e un paio di verruche arancione brillante sono sopra il becco.
I giovani hanno il piumaggio prevalentemente marrone, con una leggera sfumatura verdastra sulle parti superiori, e non hanno le verruche sopra il becco, ne la cresta sulla testa.
Il Cormorano imperiale ha una distribuzione ampia ma discontinua attraverso l'Oceano meridionale. Si trova intorno alla punta meridionale del Sud America (da Terra del Fuoco e Capo Horn verso nord per il centro di Cile e Argentina), la Penisola Antartica, le Falkland, Orcadi del Sud e isole Sandwich del Sud, Georgia del Sud e Heard Island, con popolazioni isolate su Crozet Island e la Prince Edward Islands nel sud dell'Oceano Indiano, e Macquarie Island nel Pacifico sud-ovest. Abita le coste rocciose e isole circondate da acque profonde e sub-antartiche, ma si alimentano vicino alle zone costiere. Si nutre di piccoli pesci, crostacei, policheti, gasteropodi e polpi.
Sono eleganti ed efficienti predatori ed hanno la capacità di rimanere sott'acqua fino a 4 minuti e può immergersi fino a 50 mt. di profondità
Le piume interne sono impermeabilizzate e isolate contro le acque fredde, ma le penne esterne non lo sono, limitando le incursioni di caccia a due soli episodi di circa 30 minuti, poi deve ritornare a terra per asciugare le ali, rimanendo in piedi con le ali spiegate verso l'esterno, esponendole al sole ed al vento.
Durante la stagione riproduttiva questo uccello socievole forme grandi colonie, spesso con pinguini o albatri, per nidificare sulle scogliere e isole rocciose. Le coppie nidificanti cambiano regolarmente i siti di nidificazione e la concorrenza per la posizione migliore li porta ad un comportamento aggressivo. Il maschio raccoglie vegetazione, fango e guano per costruire un nido semplice a forma di coppa in cui vengono deposte fino a tre uova, e si alterna con la femmina nella fase di incubazione per circa 28 giorni. I pulcini appena nati crescono rapidamente con una dieta di pesce ricco di energia e impiumano dopo 75 - 80 giorni. Dopo aver lasciato il nido, i giovani uccelli si riuniscono in mare in una sorta di asilo nido finché non sono abbastanza forti per diventare completamente indipendenti.
Phalacrocorax atriceps è iscritta come a rischio minimo sulla Lista Rossa IUCN 2008 delle specie minacciate. (BirdLife International 2008). |
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