Cigno nero |
Cygnus atratus |
Anserinae |
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Cygnus atratus: Cigno nero
Uccello onnivoro acquatico originario dell'Australia.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata (Vertebrati)
Classe: Aves (Uccelli)
Ordine: Anseriformes
Famiglia: Anatidae
Sottofamiglia: Anserinae
Genere: Cygnus
Specie: Cygnus atratus Latham, 1790
Vive in acque poco profonde di grandi laghi e paludi d'acqua dolce e salmastra, spingendosi fino agli estuari dei fiumi.
Viene allevato in cattività dall'uomo sia per uso culinario sia a scopo ornamentale nei parchi, laghetti in Europa e nella Nuova Zelanda. In Italia è occasionale.
È imparentato con il cigno reale di cui sembra il negativo.
Uccello imponente, lungo fino a 140 cm e apertura alare di 180 cm, inconfondibile per il piumaggio nero, da qui il nome, ed il becco arancione.
Migra spesso a seconda
del clima, sfuggendo i periodi di maggiore siccità. I cigni formano coppie che restano unite tutta la vita: nidificano in grandi colonie tra i canneti, dove la femmina cova per circa un mese da 4 a 8 uova azzurrognole, mentre il maschio fa la guardia al nido.
In Australia il cigno nero è stato a lungo perseguitato dagli aborigeni.
Risente della caccia e della distruzione del suo ambiente naturale, per questo è una specie protetta. |
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