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Cicogna bianca Ciconia ciconia Ciconiidae
Ciconia ciconia: o Cicogna europea: Uccello della famiglia dei Ciconiidae dell'ordine dei Ciconiiformi, diffusa in Europa e nel Nordafrica.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Ciconiiformes
Famiglia: Ciconiidae Gray, 1840
Genere: Ciconia Brisson, 1760
Specie: Ciconia ciconia Linnaeus, 1758

Presenta un piumaggio bianco candido, escluse le punte delle ali e lacoda che sono nere, il becco e le zampe rosse; è di grandi dimensioni, misura fino a 180 cm di apertura alare.
Nidifica presso fiumi, laghi e nei centri abitati (caratteristici nidi sui tetti) e migra in Africa durante l'inverno, passando sullo Stretto di Gibilterra, sul Bosforo e in misura minore anche sull'Italia.
Maschio e femmina possono rimanere uniti per tutta la vita, che per questo uccello può arrivare fino a 30 anni. Le cicogne sono mute ma emettono suoni battendo il becco.

Un'impresa ardua è calcolare la popolazione delle Cicogne: infatti, fino al tempo dei Romani, essa era presente in tutta Europa, nel Nord Africa e a est fino all'Ucraina. Ma i Romani la cacciarono per le carni, ritenute deliziose e curative, e la Cicogna sparì dall'est europeo, dal Nord Africa, dalla Baviera e dalla Borgogna. Attualmente è diffusa in Italia, Germania, Olanda, Spagna e Portogallo, con alcune coppie in Grecia, Belgio e Turchia; coppie isolate o individui singoli vivono in Polonia. La popolazione dovrebbe aggirarsi sui 250.000 individui. Venne importata nel 1750 in Nuova Zelanda: adesso, la sottospecie "neozelandesis" è li presente con 250 coppie.

La cicogna bianca nidificava in Italia ai tempi dei romani anche nella stessa Roma, costruendo i nidi sui cornicioni dei templi. Specie nidificante nel Belpaese fino al 1500, scomparve a partire dal XVII secolo. Il ritorno spontaneo della specie venne registrato in Piemonte verso la fine del 1950.
In Italia negli ultimi anni si assiste a un lento ma costante incremento della popolazione nidificante. Nella stagione riproduttiva 2005, la Cicogna bianca ha nidificato in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Sempre al 2005 risultavano presenti nel Paese centosessanta coppie; particolarmente importante risulta la crescita costante della popolazione nidificante in Sicilia, che costituisce circa il 14% della popolazione italiana.

Nel 2003 la Lipu di Rende (CS) ha lanciato, con il supporto di Enel Calabria, il "Progetto Cicogna bianca": sono state installate 34 piattaforme sui tralicci dell'Enel, di cui 30 in provincia di Cosenza e 4 in provincia di Crotone dal 2003 al 2010. Tutti i tralicci sono stati isolati per prevenire la possibilità di folgorazione. Il progetto ha avuto molto successo: nel solo 2010 sono nati 30 giovani di cicogna da 7 coppie (contro le 2 coppie del 2003), di cui sei in provincia di Cosenza e una in provincia di Crotone.

La cicogna non ha particolari esigenze alimentari, poiché si adatta a qualunque cibo, anche variando a seconda del luogo ma, in prevalenza, caccia pesci, invertebrati palustri e rane, aggiungendo a volte semi, bacche, lucertole e persino roditori. Quando raggiunge l'Africa migrando, ha una più grande varietà di prede tra cui scegliere, ma predilige i pesci, le salamandre, i serpenti e anche i piccoli di coccodrillo ma si accontenta, in mancanza di cibo fresco, di spolpare le carogne, a volte scacciando gli avvoltoi.

Tra marzo e aprile, i genitori preparano su un albero, su un tetto o su altri manufatti, un grosso nido largo più di 1 mt, in cui la femmina depone in media 3 - 4 uova, che vengono covate per 35 giorni da entrambi i genitori; Dopo la schiusa, entrambi i genitori provvedono all'allevamento dei pulcini.
I nidiacei imparano a volare all'età di 70 giorni.


Sottospecie:
C.c.ciconia:100.000 individui
C.c.italicus:45.000 individui
C.c.sfricanus:240 individui
C.c.minoris:1760 individui
C.c.germanicus:10.000 individui
C.c.ciprotus:73.000 individui
C.c.darwini:100 individui
C.c.turkies:9900 individui
C.c.neozelandesis:500 individui
C.c.bavierensus +

Ciconia ciconia è iscritta come a rischio minimo sulla Lista Rossa IUCN 2010 delle specie minacciate. Versione 2010.1 (BirdLife International 2004).