Becco a sella africano |
Ephippiorhynchus senegalensis |
Ciconiidae |
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Ephippiorhynchus senegalensis: Becco a sella africano: Uccello della famiglia dei Ciconiidae dell'ordine dei Ciconiiformi.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Ciconiiformes
Famiglia: Ciconiidae Gray, 1840
Genere: Ephippiorhynchus Bonaparte, 1855
Specie: Ephippiorhynchus senegalensis Shaw, 1800
Nomi comuni: Cicogna dal becco a sella, Cicogna sellata, Mitteria del senegal
Il Becco a sella africano ha corpo slanciato, collo relativamente lungo e snello, testa abbastanza grossa e becco molto lungo, dritto o al massimo leggermente piegato all'insù nella mascella superiore, e questa inclinazione verso l'alto si ritrova accentuata nell'inferiore; i piedi hanno tarsi straordinariamente alti ma dita brevi, le ali sono lunghe e tuttavia tondeggianti e la coda dritta e di mediocre lunghezza.
Una specie di queste cicogne vive in Africa, l'altra in Australia e la terza nell'America del Sud: vi sono, quanto alla rispettiva struttura, alcune differenze che rimangono tuttavia sempre su di un piano marginale, mentre nei costumi, nell'indole e nel portamento i punti di contatto sono così numerosi che l'esame di un'unica specie può considerarsi esauriente.
Uccello robusto ed elegante, raggiunge la lunghezza di circa 130 cm, ed ha coda di circa 25 cm., ali di oltre 60 cm. ed apertura alare di circa 230 cm.
Ha le piume del collo, della testa, della parte superiore dell'ala, della regione scapolare e della coda di colore nero lucente; tutte le altre, comprese le remiganti, sono di un bianco purissimo. Gli occhi sono gialli, il becco è rosso alla radice, nero e rosso alla punta, la parte nuda della faccia è rossiccia; sul becco presenta una spessa cera racchiusa in uno stretto orlo di piume e mobile in tutti i sensi, le caruncole cutanee che stanno alla base del becco sono gialle, bruno-grigi i tarsi e rosso-carminio le dita e le giunture dei calcagni. Nei giovani, tutti i colori sono meno puri, e il nero appare quindi sporcato verso il grigio e il bianco verso il giallo-grigiastro sudicio; le caruncole sono appena accennate, l'occhio è nero ed il becco rosso-nericcio.
Si nutre di pesci, rettili, coleotteri e locuste.
Abituata a mescolarsi spesso agli altri uccelli palustri, preferisce vivere accoppiata, con perfetti esempi di amore coniugale e di monogamia.
Costruiscono su gli alti alberi un nido simile a quello delle cicogne bianche, e vi depongono poche uova delle quali, si prendono grande cura anche dopo la schiusa. Se uno dei due coniugi è vittima di qualche sfavorevole circostanza, l'altro appare inconsolabile, e si va aggirando come stordito e senza meta tra le altre gralle.
Il becco a sella asiatico è valutato come a rischio minimo sulla Lista Rossa IUCN 2010 delle specie minacciate. Versione 2010.1
(BirdLife International 2004). |
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