Albatro di Tristan |
Diomedea dabbenena |
Diomedeidae |
|
|
Diomedea dabbenena: Albatro di Tristan: Grosso uccello marino di mare dell'Ordine delle Procellariiformes.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Procellariiformes
Famiglia: Diomedeidae
Genere: Diomedea
Specie: Diomedea dabbenena Mathews, 1929
Sinonimi: Diomedea chionoptera, Diomedea exulans dabbenena
Appartenente ai grandi albatri del genere Diomedea, è stato riconosciuto specie a sé stante solamente nel 1998.
Sebbene non tutti gli scienziati lo ritengano una specie a sé stante, ma solamente una sottospecie dell'albatro urlatore, uno studio del 2004 sul DNA mitocondriale e sui microsatelliti degli uccelli membri del complesso di specie dell'albatro urlatore ha supportato questa nuova classificazione.
Altri studi hanno mostrato che è il membro più distinto geneticamente tra gli albatri appartenenti alla superspecie Diomedea exulans.
La causa di questa differenziazione potrebbe essere dovuta al fatto che si sia distanziato dall'antenato comune prima di tutti gli altri suoi parenti o alla deriva genetica.
L'albatro di Tristan è simile all'albatro urlatore: è soloun pò più piccolo ed ha il dorso leggermente più scuro.
Raggiunge la lunghezza di 110 cm. ed ha un'apertura alare che può raggiungere i 3,5 mt.
La sua distribuzione non è ancora nota con chiarezza, ma l'utilizzo del tracking satellitare ha indicato che si nutre di calamari soprattutto nell'Atlantico meridionale: i maschi ad ovest delle isole dove avviene la nidificazione, verso il Sudamerica, e le femmine ad est, verso l'Africa.
L'albatro di Tristan è endemico delle isole del gruppo di Tristan da Cunha e dell'Isola di Gough, circa 1500 coppie, nidificano proprio su questa isola.
In passato era minacciato dalle specie introdotte dall'uomo, come ratti, cani e maiali, ma questi sono stati in seguito rimossi dalle isole dove si riproducono. Tuttavia, la loro rimozione ha portato ad un aumento del numero dei topi, tanto che questi animali hanno iniziato a nutrirsi e a uccidere in massa i pulcini. Sebbene i piccoli albatri siano molto più grandi dei topi, non sono in grado di difendersi da essi nel modo adeguato. La causa principale della diminuzione degli albatri di Tristan, comunque, è la pesca col palamito.
BirdLife International 2008. Diomedea dabbenena considerata in pericolo critico nella Lista Rossa IUCN 2010. Versione 2010.1 |
|