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Airone agami Agamia agami Ardeidae
Agamia agami: Airone agami o Airone panciacastana: Uccello della famiglia degli Ardeidi dell'ordine dei Ciconiiformi, unica specie del genere Agamia.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Aves
Sottoclasse: Neornithes
Ordine: Ciconiiformes
Famiglia: Ardeidae .......................... Leach, 1820
Genere: Agamia .............................. Reichenbach, 1853
Specie: Agamia agami ................... Gmelin, 1789

Specie stanziale che vive nell'America centrale fino a Perù e Brasile. Si incontra nelle foreste paludose e in altre aree boschive umide.
Nidifica in colonie costituite da piattaforme di ramoscelli edificate sugli alberi vicini all'acqua; su un solo albero si possono trovare fino a 100 nidi. Nonostante gli sgargianti colori del piumaggio questa specie è difficile da individuare, poiché preferisce rimanere nascosta tra la fitta vegetazione.

Airone di medie dimensioni, raggiunge la lunghezza di 66 -76 cm. Rispetto agli altri aironi ha zampe piuttosto corte, ma ha un becco sottile molto lungo.
Il collo e le regioni superiori sono castani e le ali verdi; lungo il retro del collo corre una linea bianca. Una serie di penne celesti decora la testa, i lati del collo e la parte inferiore del dorso. Le zampe, il becco e la zona di pelle nuda sulla faccia sono giallo sporco. I sessi sono simili; gli immaturi hanno le regioni superiori marroni, quelle inferiori ricoperte da strisce bianche e marroni e il retro del collo bianco.

Uccello relativamente silenzioso, ma quando è riunito in coppie o gruppi familiari può emettere vari suoni.
Si nutre di pesci che caccia nelle zone dove l'acqua è più bassa, restando immobile o muovendosi molto lentamente. Solo di rado si spinge in acque aperte. Talvolta cattura anche rane, piccoli rettili e lumache.

Durante la stagione della nidificazione la femmina depone due uova azzurre.

Agamia agami è valutata come a Rischio minimo sulla Lista Rossa IUCN 2010 delle specie minacciate. Versione 2010.1 (BirdLife International 2009).