Lucertola maltese |
Podarcis filfolensis |
Lucertole |
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Podarcis filfolensis: Lucertola maltese
Piccolo rettile della famiglia dei Lacertidae, diffuso nell'arcipelago maltese e nelle isole italiane di Linosa e Lampione.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Sottordine: Sauria
Infraordine: Scincomorpha
Famiglia: Lacertidae
Sottofamiglia: Lacertinae
Genere: Podarcis
Specie: Podarcis filfolensis Bedriaga, 1876
Sinonimi: Lacerta filfolensis Bedriaga, 1876
Sono note cinque sottospecie:
Podarcis filfolensis filfolensis (Bedriaga, 1876) - endemismo dell'isola di Filfola, Malta
Podarcis filfolensis generalensis (Gulia, 1914) - endemismo di Fungus Rock, Malta
Podarcis filfolensis kieselbachi (Fejervary, 1924) - endemismo delle Isole di San Paolo, Malta
Podarcis filfolensis laurentiimuelleri (Fejervary, 1924) - endemismo di Linosa e Lampione, Italia
Podarcis filfolensis maltensis Mertens, 1921 - endemismo di Malta
Sauro di piccole dimensioni, fino a 20 cm, inclusa la coda, con caratteristiche simili a quelle di Podarcis sicula e Podarcis wagleriana.
Presenta una elevata variabilità nel disegno e nella colorazione del dorso, sia tra popolazioni diverse, sia tra individui della stessa popolazione. Il colore di fondo del dorso va dal grigio al marrone al verde, con una fitta macchiettatura scura, soprattutto nei maschi, mentre il ventre è biancastro, con striatura dall'arancione al rosso.
La specie è endemica delle isole Calipsee (isole di Malta, Gozo, Filfola, isole di San Paolo e Fungus Rock), e delle isole di Linosa e Lampione.
Predilige le aree aperte con scarsa vegetazione (garighe, radure degli ambienti di macchia); comune anche in ambienti antropizzati, lungo i bordi delle strade, in orti e giardini. Si spinge sino in prossimità delle coste, tra gli scogli.
Studi genetici evidenziano una stretta relazione tra Podarcis filfolensis e Podarcis sicula, suggerendo che le due specie si siano entrambe evolute da un progenitore comune. La somiglianza morfologica con Podarcis wagleriana sembra invece essere il frutto di mera convergenza evolutiva.
Si nutre prevalentemente di insetti, ragni, piccoli crostacei e chiocciole.
Specie ovipara. La deposizione delle uova avviene tra maggio e giugno, la schiusa circa 40 giorni dopo la deposizione.
Ha un areale molto frammentato, costituito da diverse piccole isole, il che la espone a potenziali rischi di estinzione.
La specie è inserita nell' Allegato II della Convenzione di Berna e nell'Allegato IV della Direttiva Habitat 92/43/CEE. |
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