xyrichthys novacula |
pesce pettine |
Labridae |
Perciformes |
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Xyrichthys novacula: Pesce pettine
Genere caratterizzato da un corpo molto compresso lateralmente e alto, con il profilo anteriore della testa quasi verticale
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa Bilateria
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Gnathostomata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Sottordine: Labroidei
Famiglia: Labridae
Genere: Xyrichtys
Specie: Xyrichthys novacula LINNEO 1758
Bocca in basso, occhio molto alto e piccolo. La pelle è ricoperta di squame grandi, (26-28 lungo la linea laterale; quest'ultima segue il profilo del corpo fino al termine della dorsale, dove si interrompe per riprendere più in basso, fino al peduncolo codale).
Le piccole aperture nasali sono vicine al margine anteriore dell'orbita.
La bocca è piccola e orizzontale, con labbra un po' sporgenti. Nelle mascelle vi è una fila di denti acuminati e i due centrali (caniniformi) sporgono in avanti. Questi denti sono posti in modo tale che quando la bocca è chiusa, quelli inferiori si incastrano nello spazio lasciato libero da quelli superiori. Presenti dei denti molariformi inferiormente e altri denti più piatti anche sul faringe.
La pinna dorsale è unica ed è più bassa nella parte anteriore (con raggi spinosi, di cui i primi 2 sono più lunghi e flessibili). La parte molle della dorsale è più lunga. L'anale è più corta della dorsale e inizia in corrispondenza della parte molle della dorsale. La codale è corta, spatolata e margine posteriore lievemente arrotondato.
Le pettorali sono corte e larghe, le ventrali toraciche corte.
La colorazione di base negli individui giovani è rosa o rossastra, più scura sul dorso e più chiara sui fianchi. Biancastro il ventre. Ogni squama ha una macchia centrale celeste chiaro. Sulle guance sono presenti strisce verticali azzurre variamente disposte. Le pinne sono gialle, con ondulazione rossastre sulla dorsale e con bordi celesti sull'anale (quest'ultima spesso ha macchie circolari rosa con centro celeste). La codale ha delle strisce verticali azzurro violaceo. Le pettorali e le ventrali sono senza macchie.
Negli esemplari più vecchi (maschi oltre 17 cm) la colorazione di base tende al verdastro.
E' una specie che preferisce i fondi sabbiosi non fangosi, intorno ai 5-15 metri. Se si sente minacciato si seppellisce completamente sotto la sabbia.
Si riproduce nei mesi estivi e le uova sono galleggianti. L'alimentazione è data da Foraminiferi, Briozoi, Molluschi, Echinodermi, Crostacei, Celenterati e Pesci.
La pesca è occasionale con gangamella, con le nasse e i tramagli. In alcune località della Sicilia orientale, si fa pesca specifica con le lenze. Il morso del pesce pettine è in grado di bucare la pelle delle dita dei pescatori. L'adulto è in media tra i 15 e i 20 cm e i maschi sono più grandi delle femmine. Ha carne ottima.
Sulle coste italiane è poco comune, raro nell'Adriatico settentrionale, più comune nel Tirreno meridionale e nello Stretto di Messina (una volta abbondantissima in località Runci). |
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