scleromystax barbatus

                    Home           Torna Indietro

scleromystax barbatus coridora barbatus Callichthyidae Siluriformes
                                                                 
Scleromystax barbatus conosciuto anche come Corydoras barbatus è un pesce tropicale d'acqua dolce, appartenente alla famiglia Callichthyidae.

Inizialmente era stato classificato nel genere Corydoras. Vive nel
Sudamerica. Fiumi del Brasile, soprattutto vicino ai corsi d'acqua montani e collinari a Rio de Janeiro ed a SÒo Paulo. Vive in acque correnti e non inquinate, i cui valori sono i seguenti: temperatura 22-26¦ C, pH 6-7 e durezza 6-12¦ dGH.

Lunghezza: Eccezionalmente 12 cm, anche se raramente oltre i 9 cm.

Questo insolito Scleromystax ha il corpo allungato e ricoperto da due file di scudi ossei. La metà anteriore del corpo ha un disegno scuro simile ad un reticolato (si estende dal muso alla pinna dorsale) ed una sottile striscia color crema va dal muso, sopra la testa, alla pinna dorsale. La bocca è rivolta verso il basso. La parte anteriore del ventre è chiara. Le pinne sono maculate.

Dimorfismo sessuale: i maschi adulti hanno setole sulla tetsa e sono più intensamente colorati soprattutto intorno alla testa.

Frequenta il livello inferiore del fiume. Ha un temperamento pacifico, socievole e vive in branchi che non scendono mai sotto i 7 esemplari. + un pesce attivo dopo il crepuscolo. Meno vivace rispetto alle cugine più piccole di Corydoras.

Simile a quella degli altri Scleromystax che non si discosta di molto da quella dei Corydoras. Le coppie si isolano dal resto del branco e, dopo essersi nutriti adeguatamente iniziano i giochi amorosi. I partner si collocano spesso in punti dove c'è un frequente ricambio dell'acqua e dove la temperatura è intorno ai 26 ¦C. Le uova (circa un centinaio) vengono raccolte dalla madre con le pinne ventrali, fecondate dal maschio che la insegue continuamente e successivamente fatte aderire a rocce o legni sommersi, oppure in buche scavate precedentemente dai genitori. Dopo la riproduzione i genitori si allontanano e gli avannotti si nutrono di ci= che costituisce la melma del corso d'acqua. PoichÚ i piccoli nascono già indipendenti, capita che gli adulti pratichino il cannibalismo con i nuovi nati. E' onnivoro.

Pu= essere allevato in acquario e riprodotto con successo ma rimane comunque una specie rara. Questa specie viene importata quasi esclusivamente dai suoi luoghi dÆorigine e pu= pertanto dare qualche problema durante lÆacclimatazione, per il resto si rivela abbastanza robusta e adattabile, anche se per il suo costo elevato viene di solito acquistata da acquariofili esperti. Preferisce vasche spaziose (minimo un centinaio di litri), con forte filtraggio e regolari cambi parziali dellÆacqua rispettino i valori chimici dell'acqua da lei frequentata in natura.

Risente della contaminazione dell'acqua da prodotti inquinanti, nonchÚ delle catture per il mercato acquariofilo.