chondrostoma genei |
lasca |
Cyprinidae |
Cypriniformes |
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lasca: Chondrostoma genei
Pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Cypriniformes
Famiglia: Cyprinidae
Sottofamiglia: Leuciscinae
Genere: Chondrostoma
Specie: Chondrostoma genei Bonaparte, 1839
La lasca è endemica dei fiumi dell'Italia settentrionale e del versante adriatico degli Appennini. Introdotta in Toscana, Liguria, Umbria e Lazio (bacini dei fiumi Arno, Tevere ed Ombrone).
Vive in acque correnti, limpide, con fondo sabbioso e sassoso.
Questo ciprinide ha un corpo allungato, tipico delle specie adattatesi a vivere in acque turbolente; la bocca è dotata di 5 denti faringei per lato.
La bocca è ventrale e dotata di labbra cornee come in tutti i membri del genere Chondrostoma.
La livrea è grigio-verdastra con ventre color argento. Sui fianchi corre una fascia orizzontale più scura.
E' molto simile alla savetta dalla quale si distingue per il corpo più slanciato e per la banda scura sui fianchi.
Raggiunge i 30 cm di lunghezza.
La lasca è soprattutto carnivora, si ciba principalmente di larve di insetti che trova sotto i sassi ma si puo' nutrire anche di alghe incrostanti che gratta dai sassi con la bocca cornea.
Il periodo dell'accoppiamento avviene tra maggio e giugno: la femmina depone circa 5000 uova del diametro di 1,5 mm, che si schiudono dopo circa 12 giorni di incubazione ad una temperatura non inferiore ai 15 ŚC.
+ minacciata dall'introduzione di specie alloctone di pesci più aggressivi e dalla progressiva distruzione del suo habitat da parte dell'uomo, è infatti particolarmente sensibile alla costruzione di sbarramenti lungo i corsi d'acqua che limitano le migrazioni a scopo riproduttivo.
E' preda tipica della tecnica della passata ma puo' abboccare anche alle lenze a fondo. Le esche favorite sono costituite da vermi e da larve di insetti. Le sue carni non sono cattive ma scarsamente apprezzate per l'enorme quantità di spine. |
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