arnoglossus laterna |
suacia |
Bothidae |
Pleuronectiformes |
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Suacia: Arnoglossus laterna Walbaum, 1792
Classificazione scientifica:
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa Bilateria
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Gnathostomata
Classe: Actinopterygii
Sottoclasse: Neopterygii
Infraclasse: Teleostei
Superordine: Acanthopterygii
Ordine: Pleuronectiformes
Famiglia:
Sottordine: Pleuronectoidei
Ha corpo ovoidale, molto compresso lateralmente, con gli occhi sul lato sinistro separati da uno spazio molto ristretto o da una cresta ossea. L'occhio inferiore è lievemente più in avanti di quello superiore. Bocca più o meno ampia, a seconda delle varietà (microstoma o macrostoma) con denti fini ed acuti della stessa grandezza in una sola serie in ambedue le mascelle. Non ne esistono sul vomere. Il corpo è coperto di squame molto caduche, debolmente ctenoidi sul lato oculare, cicloidi sul lato cieco. Se ne possono contare da 51 a 56 sulla linea laterale, che è visibile solo sul lato oculare e mostra una netta curva al disopra della pinna pettorale.
La pinna dorsale, che è unica, inizia avanti agli occhi e i suoi primi raggi spesso non sono completamente uniti dalla membrana e hanno l'estremità libera per un piccolo tratto. La ventrale e la pettorale sinistra sono più sviluppate di quelle opposte. La coda è tondeggiante.
La colorazione è sabbia giallastro più o meno scuro o carnicino. Sulle pinne, tracce di punti piu scuri, esistenti, ma meno evidenti, anche sul corpo. Il lato cieco è bianco sporco.
E' una specie bentonica sedentaria che vive sul fango o sulla sabbia a profondità variabile da 40 a 1.000 metri. Si riproduce nei mesi da aprile ad agostoe le sue uova sono pelagiche. Si nutre di organismi bentonici. Si cattura con reti a strascico. Raggiunge la dimensione massima di 19 cm. Mediamente intorno ai 10 centimetri.
In Mediterraneo arriva fino all'Egeo e al Mar di Marmara. |
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