abramis brama

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abramis brama abramide comune Cyprinidae Cypriniformes
                                                                 
Abramis brama: Abramide comune
Pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Cyprinidae.

Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Superordine: Ostariophysi
Ordine: Cypriniformes
Famiglia: Cyprinidae
Genere:
Specie: Abramis brama

Questa specie è originaria delle acque dolci europee comprese tra i Pirenei e il Mar Caspio. In Italia l'abramide è stato oggetto di introduzioni per la pesca nel XX secolo e comunque la sua presenza è limitata al bacino idrografico del Po e dell'Arno.
Il capo è di dimensioni ridotte rispetto al corpo, piuttosto compresso ai fianchi. Nella bocca, anch'essa di piccole dimensioni e con mascella superiore più sporgente, si rileva un'unica serie di dentature di tipo faringeo posta su entrambi i lati. La serie delle pinne ne comprende una dorsale, una caudale (di aspetto molto forcuto), una anale (allungata), una ventrale, oltre alla coppia di quelle branchiali (in posizione abbastanza inferiore rispetto alle aperture respiratorie).
La livrea comprende una tonalità di colore uniforme che varia dal grigio metallico al bruno scuro, variabile per ogni individuo. Le pinne sono grigie, chiare o scure.
Raggiunge una lunghezza massima di 80 cm per 6 kg di peso.
+ un pesce longevo, che pu= raggiungere i 17 anni di età.
Il periodo riproduttivo va da maggio a luglio; gli esemplari raggiungono la maturità sessuale intorno ai 3 anni di età. Le uova, giallo ambrate, sono emesse in copiosa quantità e deposte dalle femmine in acque basse (fino a -3 metri) e ricche di vegetazione, a cui le uova aderiscono. Il periodo di schiusa è dipendente dalla temperatura delle acque di deposizione; in genere si protrae, al massimo, per due settimane.
Ha dieta onnivora, si nutre di insetti in forma larvale, piccoli crostacei e molluschi, anellidi, pesci e detriti.
+ abitualmente cacciato da lucci, anguille e percidi.
Raggiunge dimensioni notevoli ed è anche molto apprezzato dai pescatori sportivi. in Italia ha un'importanza nulla dal punto di vista commerciale nÚ la sua cattura riveste particolare interesse per il pescatore, che lo insidia con le stesse tecniche di pesca riservate alle carpe, tinche e carassi.