Sphyraenidae

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sphyraenidae sphyraenidae Perciformes
                                                                 
La famiglia Sphyraenidae comprende 26 specie di pesci carnivori riuniti nell'unico genere Sphyraena, comunemente conosciuti come Barracuda ed appartenenti all'ordine Perciformes.

Nella foto: Sphyraena barracuda

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Sottordine: Scombroidei
Famiglia: Sphyraenidae
Genere: Sphyraena Klein, 1778

I barracuda popolano tutti i mari tropicali, in particolare il Mar dei Caraibi ma sono presenti anche nell'Atlantico occidentale e nel Mar Mediterraneo.

Corpo molto allungato, testa anch'essa allungata, provvista di grandi occhi e forti mascelle, con due file di denti sporgenti e affilati. La mascella superiore non è protrattile, come invece nella maggioranza dei pesci. Sul dorso sono presenti pinne dorsali, la coda è fortemente forcuta. La linea laterale è molto sviluppata. La pelle è ricoperta da piccole scaglie lisce.
La livrea è bianco argentea, con linee brune laterali.
Le dimensioni variano dai 45 cm delle specie minori sino a 1,80 metri (Sphyraena barracuda).

I barracuda hanno una meritata reputazione di predatori insaziabili e feroci. Sebbene la sua dieta vari secondo l'habitat, le sue prede più frequenti sono pesci e cefalopodi e talora perfino i suoi stessi piccoli. Il barracuda inizia il suo attacco investendo la sua preda a gran velocità grazie al suo corpo allungato e idrodinamico. Inoltre la sua vista molto acuta gli permette di cacciare dove le acque sono più torbide. Si dice che, quando le hanno raggruppate, riuniscano le prede in un nutrito banco per aumentare l' efficacia dell'operazione.

Gli adulti prediligono le acque profonde, mentre i giovani popolano le aree costiere e i fondali sabbiosi poco profondi. Nuotano e cacciano formando piccole bande, fatto non usuale in altre specie di predatori. Quelli di maggiori dimensioni, usano cacciare in solitario. La carne del gran barracuda pu= essere molto tossica, ci= è dovuto al fatto che questo animale divora certi pesci corallini altamente velenosi, per esempio i pesci palla.

Nella stagione della riproduzione i barracuda si aggregano in branchi molto numerosi.

La specie mediterranea si riproduce tra settembre e aprile, perİodo nel quale le femmine depositano le loro uova in acque poco profonde delle zone costiere. Le più giovani producono sino a 5.000 uova, mentre gli esemplari adulti possono depositarne sino a 300.000.

Gli avannotti iniziano a cacciare immediatamente dopo la nascita

Rapporti con l'uomo:
Sono stati riportati casi di attacchi dei barracuda di grande taglia ai danni di pescatori subacquei.

Il gran barracuda, la specie di maggiori dimensioni e la più conosciuta, assorbe le tossine dei pesci velenosi di cui si nutre, il che ne fa una specie poco ricercata dai pescatori, pur essendo una preda molto popolare nella pesca sportiva.

Specie:
Sphyraena acutipinnis Day, 1876
Sphyraena afra Peters, 1844 - barracuda della Guinea
Sphyraena argentea Girard, 1854 - barracuda californiano
Sphyraena barracuda (Walbaum, 1792) - grande barracuda
Sphyraena borealis DeKay, 1842
Sphyraena chrysotaenia Klunzinger, 1884
Sphyraena ensis Jordan & Gilbert, 1882
Sphyraena flavicauda R³ppell, 1838 - barracuda dalla coda gialla
Sphyraena forsteri Cuvier, 1829 - barracuda del Pacifico
Sphyraena guachancho Cuvier, 1829
Sphyraena helleri Jenkins, 1901
Sphyraena iburiensis Doiuchi & Nakabo, 2005
Sphyraena idiastes Heller & Snodgrass, 1903
Sphyraena japonica Cuvier, 1829 - barracuda giapponese
Sphyraena jello Cuvier, 1829 - barracuda indiano
Sphyraena lucasana Gill, 1863
Sphyraena novaehollandiae G³nther, 1860 - barracuda australiano
Sphyraena obtusata Cuvier, 1829
Sphyraena picudilla Poey, 1860
Sphyraena pinguis G³nther, 1874 - barracuda rosso
Sphyraena putnamae Jordan & Seale, 1905 - barracuda pinna nera
Sphyraena qenie Klunzinger, 1870
Sphyraena sphyraena (Linnaeus, 1758) - barracuda europeo o luccio di mare
Sphyraena tome Fowler, 1903
Sphyraena viridensis Cuvier, 1829 - barracuda mediterraneo
Sphyraena waitii Ogilby, 1908