plotosidae |
plotosidi |
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Siluriformes |
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La famiglia Plotosidae comprende 36 specie di pesci d'acqua dolce e salata dell'ordine dei Siluriformes.
I Plotosidi sono diffusi nel Pacifico occidentale, lungo le coste che vanno dal Mar Rosso all'Australia, fino alle isole Fiji.
Una specie (Plotosus lineatus) è un migrante lessepsiano (è penetrato in Mediterraneo dal Canale di Suez) ed è ora comune lungo le coste israeliane.
I Plotosidi sono pesci dal copro anguilliforme, dalle quali per= differiscono per la testa più grossa e arrotondata. La bocca è composta da due potenti e larghe mascelle provviste di denti, ed è circondata da 4 paia di grossi barbigli.
Sul dorso una piccola pinna dorsale precede la seconda pinna, che è unita alla caudale e alla pinna anale, formando un'unica pinna che circonda per 3/4 il corpo del pesce. Le pinne pettorali e le ventrali sono robuste.
Tipico rappresentante è il plotoso (Plotosus anguillaris), lungo ca.
50 cm, con corpo biancastro esclusi dorso e fianchi che sono grigio scuro, con due o tre striature laterali longitudinali più chiare: tirati fuori dall'acqua emettono un rumore simile a quello di una raspa che è prodotto dall'erezione delle spine velenose.
La livrea è solitamente scura, striata o marezzata di bianco.
Sono animali gregari, specie da piccoli, tendono a raggrupparsi con la testa verso il pericolo quando la situazione si fa critica.
Nella foto: Plotosus lineatus
Classificazione scientifica:
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Ordine: Siluriformes
Famiglia: Plotosidae |
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