Maiacetus inuus |
Maiaceto |
Archaeoceti |
Protocetidae |
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Maiacetus inuus: Maiaceto
Cetaceo estinto, vissuto nell'Eocene medio, circa 47 milioni di anni fa. I suoi resti sono stati rinvenuti in Pakistan.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Cetacea
Sottordine: Archaeoceti
Famiglia: Protocetidae
Genere: Maiacetus
Specie: Maiacetus inuus
Lungo circa due metri e mezzo, il maiaceto rappresentava perfettamente il classico cetaceo primitivo, dotato di numerose caratteristiche che mostrano l'origine di questo gruppo a partire da mammiferi terrestri. Le zampe, ad esempio, erano ancora dotate dell'articolazione tipica degli artiodattili, con metatarsi allungati, e il corpo non aveva ancora assunto la forma idrodinamica dei cetacei. Il cranio, invece, era già allungato e la dentatura si era già modificata per una dieta carnivora.
Il fossile su cui si basa questa specie è quello di un esemplare di femmina incinta: i resti si sono conservati con tanto di feto quasi completamente sviluppato. Uno scheletro più completo è stato ritrovato qualche centinaio di metri più in là ed è ritenuto appartenere a un maschio, a causa di alcune differenze nella taglia e nelle proporzioni della pelvi. La posizione del feto indica che il maiaceto (il cui nome significa ôcetaceo mammaö) dava alla luce i suoi piccoli facendoli uscire dall'utero dalla parte della testa, e quasi certamente sulla terraferma (al contrario dei cetacei odierni, i cui piccoli escono dalla parte della coda per ridurre il rischio di annegamento).
Il maiaceto era un rappresentante primitivo dei protocetidi, un gruppo di cetacei arcaici ancora parzialmente legati all'ambiente terrestre. Questo animale, in particolare, possedeva zampe ancora adatte a muoversi sulla terraferma. In ogni caso, gran parte della vita del maiaceto era passata in acqua, dove l'animale poteva cacciare i pesci e muoversi più agevolmente. |
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