| Euphausiacea |
Eufausiacei |
Malacostraca |
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Euphausiacea: Eufausiacei: Rappresenta il krill, parola di derivazione norvegese con cui si definiscono alcune dozzine di specie di piccoli crostacei, lunghi da 5 a 7 cm che trascorrono la loro esistenza nelle acque fredde degli oceani, migrando in verticale tra la superficie e circa 600 mt, nutrendosi di microrganismi.
Classificazione scientifica
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa
Ramo: Bilateria
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Crustacea
Classe: Malacostraca
Sottoclasse: Eumalacostraca
Superordine: Eucarida
Ordine: Euphausiacea
Famiglie:
Bentheuphausiidae
Euphausiidae
Nell'Oceano Antartico, durante il periodo di riproduzione, sono stati misurati banchi, masse biancastre o rossastre, a seconda della specie che li compone, di solito con forma allungata, dalla densità di 18 kg per metro cubo d'acqua. Si ritiene che, durante l'estate australe, solo le balene riescono a consumarne oltre 150 milioni di tonnellate. Questi piccoli crostacei possiedono organi luminescenti lungo il corpo e nuotano velocemente, volteggiando in una giostra incessante. Sono ovipari e depongono le uova a circa 250 metri di profondità. Le larve subiscono numerose mute sviluppandosi in una serie di stadi differenti e di metamorfosi, fino a diventare krill adulto in un paio d'anni. La biologia di questi crostacei non è molto conosciuta ed in particolare non si comprende il meccanismo dei cicli di abbondanza. |
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