Gatto di ceylon |
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Gatto di Ceyoln
Razza naturale dell'isola di Sri Lanka. Durante un viaggio a Ceylon, venne scoperto dall'italiano Paolo Pellegatta che, rimasto affascinato, ne portò alcuni esemplari in Italia e li presentò alla mostra felina di Erba (in provincia di Como). Successivamente venne avviato un programma di allevamento e, per evitare un eccessiva consanguineità, vennero importati altri esemplari dal Paese di origine. Nel 1988 è stato predisposto il primo standard di razza. I soggetti provenienti dallo Sri Lanka devono essere in possesso di un Certificato di Origine e Autenticità approvato e riconosciuto dal Club Amatori del Gatto di Ceylon.
Gatto elegante e grazioso, di taglia media, slanciato e agile, ma armoniosamente compatto.
Razza dolcissima e affettuosa, si dimostra disponibile sia con i componenti della famiglia che con gli estranei. Grazie al suo carattere molto docile, risulta particolarmente adatto alle famiglie con bambini.
Il pelo necessita di pochissime cure: basta qualche passata con spazzola di crine e, ogni tanto, con una pelle di daino umida. Nonostante sia originario di una regione a clima caldo e umido, sia datta facilmente alle nostre temperature.
Viene allevata in tutte le colorazioni naturali, tutte ovviamente Ticked. Sono quindi banditi i mantelli con macchie bianche o tipo siamese. Classico è il mantello a ticking nero meglio conosciuto come Manilla.
Corporatura media; slanciato e agile, ma armoniosamente compatto; collo forte e muscoloso.
Testa con guance arrotondate e zigomi sporgenti; tartufo color mattone bordato.
Orecchie abbastanza grandi, larghe alla base, portate alte sulla testa.
Occhi grandi, palpebre con il bordo nero e il pelo che ne segue il contorno chiaro. Il colore varia dal giallo al verde.
Arti moderatamente lunghi, con piedi piccoli e rotondi.
Coda relativamente corta.
Mantello pelo lucido, fine e setoso, praticamente privo di sottopelo, ben aderente al corpo. |
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