Phylloporus Rhodoxantus |
Phylloporus Rhodoxantus |
Boletaceae |
Commestibile |
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Cappello : Diametro da 2 a 10 cm. Prima convesso, poi appianato, a volte imbutiforme, irregolare. Rosso-bruno con riflessi aranciati e olivastri. La cuticola vellutata, può presentare profonde screpolature dello stesso colore. Margine involuto, a maturità si apre e si spezza in fenditure irregolari.
Lamelle : Giallo-oro. Ventricose, larghe,irregolari, annesse o decorrenti sul gambo, molto spaziate, raccordate alla base da lamine trasversali.
Gambo : 3-5 x 0,5-1 cm. Robusto, cilindrico-arcuato, fibrilloso, da giallo-rossastro a rosso-bruno, Base radicante e sfumata giallo-verde
Carne : Gialla, con sfumature verdastre alla base del gambo e sotto la cuticola del cappello rosso-bruno. Inodore e di mite sapore.
Spore : Brune m massa, 10-12 x 3-4 micron. forma a fuso.
Habitat : Boschi di latifoglia. Estate - Autunno. Poco comune.
Commestibilità : Buon commestibile.
La caratteristica del Phylloporus rhodoxantus, che lo differenzia e lo distingue nettamente, è la presenza delle anastomosi che uniscono tra loro alla base le lamelle, quasi a formare primitive maglie di un reticolo. Per questo potrebbe essere considerato un fungo intermedio tra funghì provvisti di pori e funghi lamellati. Se trattato con acido solforico, la cuticola del cappello diviene istantaneamente di un color rosso vivo. Vira al verde sotto l'azione di vapori di ammoniaca. |
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