Hygrophorus Poetarum |
Igroforo dei Poeti |
Hygrophoraceae |
Commestibile |
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Dal latino "poetarum", dei poeti.
Cappello : Da 5 a 20 cm. Inizialmente convesso, a maturità si appiana irregolarmente; il margine è arrotolato sulle lamelle, ondulato e sinuoso, la cuticola, sottile e lucida, è leggermente viscida a tempo umido. Si conoscono esemplari bianco-candido e altri con tonalità rossastre, altri ancora presentano sfumature crema-rosate.
Lamelle : Bianco-avorio. Grosse e spaziate, decorrenti, intercalate da numerose lamellule;
Gambo : 5-10 x 2-5 cm. Pieno, diritto o ricurvo, assottigliato alla base, bianco con riflessi rosati od ocracei; fibrilloso, quasi lucente.
Carne : Biancastra e spessa; ha un buon odore di fiori.
Spore : Bianche in massa, 6-9 x 5-5,5 micron. Ellittiche.
Habitat : Faggeti o boschi di latifoglie. Tarda Estate- Autunno inoltrato.
Commestibilità : Buon commestibile.
Può essere confuso con l'Hygrophorus penarius, di taglia più piccola e con la base spesso ricurva e radicante. Raro. |
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