Cortinarius Infractus |
Cortinario Infractus |
Cortinariaceae |
Non Commestibile |
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Per le fratture che presenta sul cappello. Dal latino "infractus", rotto.
Cappello : Da 5 a 10 cm. Prima convesso, poi irregolarmente spianato e umbonato. Carnoso, dal margine sottile, involuto, fessurato, percorso radialmente da fini fibrille sericee. Giallastro o grigiastro con riflessi argentei. Cuticola viscida a tempo umido, brillante a tempo secco.
Lamelle : Bruno-olivastre. Piuttosto fitte ed annesse tramite un uncino.
Gambo : Robusto, cilindrico o claviforme. Biancastro con riflessi grigiastri alla sommità. Presenta striature brunastre e residui del veloparziale bruno olivastri.
Carne : Bianco-olivastra, bluastra alla sommità del gambo, compatta. Odore di radice, sapore molto amaro.
Spore : bruno-rugginose in massa, 8-9 x 6-7 micron. Subglobose.
Habitat : Gregario. Boschi di aghifoglia e di latifoglia. Estate - Autunno. Comune.
Commestibilità : Non commestibile, perchè molto amaro.
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