Boletus Chrysenteron |
Boleto Dorato |
Boletaceae |
Commestibile |
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Per il colore gialla della carne. Dalla parola greca composta "krysos" e "enteròn", giallo e interno.
Altri Nomi : Xerocomus Chrysenteron.
Dialetto :
Piemonte : Scarlattin.
Cappello : Diametro 4 - 12 cm. Bruno, in varie tonalità. Si screpola facilmente lasciando intravvedere la carne sfumata di rossiccio.Prima emisferico poi, piano - convesso quindi appianato. Poco carnoso, secco, vellutato. La cuticola si separa a piccoli lembi . Irregolare.
Tuboli : Gialli, media lunghezza, al tocco virano di verde-azzurrognolo. Spesso decorrenti-con-filetto , sul gambo.
Pori : Giallo pallido, nell'adulto giallo-olivastri o giallo-grigiastri. Azzurrognoli allo strofinio. Grandi, angolosi.
Gambo : Su uno sfondo giallastro, si estende una pubescenza rossiccia. Ritorto, attenuato o affusolato verso la base. Se strofinato vira all'azzurrognolo.
Carne : Gialla, rosa-giallastra o rossastra sotto la cuticola. Leggermente azzurrina alla rottura, poi un po' rosata. Fibrosa e coriacea quella del gambo, molle e spugnosa quella del cappello.
Odore debole di frutta, sapore dolce.
Spore : Olivastre in massa, 11,5 - 15,5 x 4 -7 micron. Fusiformi.
Habitat : Latifoglia e conifere, ad individui. Primavera - Autunno.
Commestibilità : Commestibile. Mantiene poco la cottura. |
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