Cacyreus marshalli

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Licenide dei gerani Cacyreus marshalli Lycaenidae
                                                                 
Cacyreus marshalli: Licenide dei gerani
Piccola farfalla originaria dellÆAfrica meridionale (Sudafrica, Mozambico), che a causa dell'innalzamento della temperatura terrestre, e degli intensi scambi commerciali con i paesi africani, si è oramai spostata verso le latitudini settentrionali, giungendo, sulla penisola italiana, perfino in Piemonte.

Classificazione scientifica:
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Hexapoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Famiglia: Lycaenidae
Sottofamiglia: Polyommatinae
Genere: Cacyreus
Specie: Cacyreus marshalli Butler, 1898

Questa specie, che nelle zone di origine non causa danni particolari, in Europa è diventata un vero flagello per i gerani coltivati, appartenenti ai generi Pelargonium e Geranium.

È apparsa per la prima volta in Europa, e più precisamente in Spagna (Isola di Maiorca) nel 1990 a seguito dell'importazione di gerani dal Sudafrica che contenevano uova o larve della specie, presenza segnalata da Eitschberger e Stamer (1990) e confermata dal Servizio di Protezione dei Vegetali della Catalogna (Sarto i Monteys e Mas¾, 1991). La C. marshalli si è poi riprodotta rapidamente invadendo prima le Isole Baleari e poi la parte continentale della Spagna.

In Italia sono stati avvistati i primi esemplari nel 1996 nei pressi di Roma.

Da un paio di anni (dal 2003) è molto diffusa in Sicilia e specialmente nella città di Palermo, dove si sta iniziando uno studio ricerca per valutarne la diffusione ed individuare la migliore metodologia di lotta. Dall'estate 2007 la sua presenza ha avuto un forte incremento anche in Toscana.

Gli adulti hanno una apertura alare di 15 û 23 mm nei maschi e di 18 û 27 mm nelle femmine. Le ali hanno una colorazione bruna sul lato superiore, con presenza lungo il margine di una frangia con macchie chiare, mentre la zona interna è caratterizzata da macchie di colore grigio e marrone chiaro. Le ali posteriori hanno due sottili piccole code, nei pressi della cui inserzione è presente una macchia bruno scura.

A fine agosto, dopo la copulazione, la femmina depone le uova, bianche o gialline, subsferiche, con un diametro di 0,5-0,6 mm e altezza di 0,3 mm, sul geranio, prediligendo le infiorescenze e i boccioli fiorali.

Dopo la schiusa la larva scava un foro nel bocciolo per portarsi allÆinterno della pianta oppure erode la pagina inferiore delle foglie, nutrendosene fino allo sviluppo della farfalla adulto, attraverso 4 stadi larvali che durano circa 8 giorni ciascuno. Nell'arco di un anno si possono contare fino a 5-6 generazioni.

La larva è di colore variabile dal giallo al verde, sovente con 1 o 2 strisce dorsali di color lilla, è ricoperta da una fitta peluria. Ha dimensioni variabili nei vari stadi larvali, da 1-2 mm a 13 mm.

La crisalide è lunga 9 mm circa, di colore variabile dal verde, con o senza strisce lilla, al bruno scuro. Il ciclo biologico si svolge tra 30 e 60 giorni.