Baco da seta |
Bombyx mori |
Bombycidae |
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Bombyx mori: Baco da seta
Farfalla della famiglia Bombycidae. La sua larva, conosciuta come baco da seta ha una notevole importanza economica in quanto utilizzato nella produzione della seta. La sua dieta consiste esclusivamente di foglie di gelso. È originaria della Cina settentrionale.
Classificazione scientifica:
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Hexapoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Famiglia: Bombycidae
Genere: Bombyx
Specie: Bombyx mori Linnaeus, 1758
Il baco produce la seta in due ghiandole che sono collocate parallele all'interno del corpo. La seta è costituita da proteine raccolte nelle ghiandole, il baco la estrude da due aperture situate ai lati della bocca,i seritteri. La bava sottilissima a contatto con l'aria si solidifica e , guidata con movimenti ad otto della testa, si dispone in strati formando un bozzolo di seta grezza, costituito da un singolo filo continuo di seta di lunghezza variabile fra i 300 e i 900 metri. Il filo microscopicamente è formato da due proteine: due fili di fibroina paralleli ricoperti da sericina.
Il baco impiega 3-4 giorni per preparare il bozzolo formato da circa 20-30 strati concentrici costituiti da un unico filo ininterrotto dopodiché si trasformerà in crisalide e poi questa in farfalla.
I bachi da seta hanno un notevole appetito: mangiano foglie di gelso giorno e notte, senza interruzione, e di conseguenza crescono rapidamente. Il loro pasto è interrotto solo quattro volte, le dormite, in corrispondenza di altrettante mute. Le quattro mute suddividono la vita della larva in cinque cosiddette età. Dopo la quarta muta (ovvero nella quinta età), il corpo del baco diventa giallastro, per la turgidità delle ghiandole della seta all'interno del corpo e la pelle più tesa; a questo punto, il baco è pronto per avvolgersi nel suo bozzolo di seta.
Se la metamorfosi arriva a termine e il bruco si trasforma in falena, l'insetto adulto uscirà dal bozzolo forandolo.
La falena del baco da seta è incapace di volare e di cibarsi. Questa specie di insetto esiste ormai solo come risultato di una selezione esplicita da parte dell'uomo e ha presumibilmente perso gran parte delle sue caratteristiche originarie. Per esempio il bruco è incapace di sopravvivere in pieno campo su un gelso: il colore della sua pelle è bianco e manca del necessario mimetismo per cui è facile preda di animali. |
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