Driosauro

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Driosauro Dryosaurus
                                                 
Driosauro: Dryosaurus
Dinosauro vissuto nel Giurassico superiore in Nordamerica e in Africa, descritto per la prima volta da Marsh nel 1878. Negli Stati Uniti è stato ritrovato nella Morrison Formation, ovvero in quegli strati che hanno restituito alla luce dinosauri famosissimi come Brontosaurus o Apatosaurus, Diplodocus, Stegosaurus e Allosaurus. I resti scoperti in Tanzania (formazione di Tendaguru), invece, sono stati rinvenuti accanto a quelli di un'altra star tra i dinosauri quale Brachiosaurus (ora Giraffatitan) brancai.

Nel Giurassico superiore i continenti erano ancora uniti in un supercontinente che solo qualche milione di anni più tardi, in pieno Cretaceo, si frantumò nei "frammenti" che oggi conosciamo. Per questo le due faune della Morrison e di Tendaguru sono molto simili perché gli animali erano in grado di spostarsi da un luogo all'altro senza trovare grandi ostacoli.

A dire il vero, i driosauri nordamericani non erano esattamente uguali a quelli africani: negli USA è stata rinvenuta la specie D. altus, leggermente più robusta, mentre in Tanzania il genere era presente con la specie D. lettow-vorbecki. Tutt'oggi, comunque, non mancano i paleontologi che ritengono le differenze tra le due forme abbastanza rilevanti da accordare la distinzione tra due generi.

Era un animale piuttosto slanciato e raggiungeva la lunghezza da 3 a 4,5 mt e 1,40 mt di altezza al bacino e 80 kg di peso.

Snello semibipede, appartenente agli ornitopodi con un cranio piccolo e zampe posteriori lunghe e robuste ma con il femore più lungo della tibia, esempio degli animali camminatori. Probabilmente questi animali vivevano nelle foreste intricate, dove era particolarmente difficile affidarsi alla corsa. Forse Dryosaurus era un animale gregario, che viveva in branchi per proteggere i piccoli dai predatori.

Aveva cinque dita per "mano". Quando andava in cerca di cibo, probabilmente usava le mani per raccogliere le piante di cui si nutrva, usando il suo becco osseo per tagliarle. La coda, lunga e robusta, era probabilmente irrigidita e controbilanciava il resto del corpo durante la locomozione bipede. Forse aveva l'abitudine di accumulare i bocconi nelle tasche guanciali di cui era dotato, per poi triturarlo con i denti posteriori.

Resti fossili di attribuiti a Dryosaurus, ma in gran parte di dubbia identità, sono stati rinvenuti anche in Europa occidentale. Altri resti, di epoca Cretacea, rinvenuti in Romania, potrebbero essere appartenuti al quasi identico Valdosaurus.