Romaleosauro |
Rhomaleosaurus |
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Romaleosauro: Rhomaleosaurus
Rettile marino estinto, appartenente ai plesiosauri. Visse nella parte finale del Giurassico inferiore e nel Giurassico medio (185 û 160 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati ritrovati prevalentemente in Inghilterra e in Germania.
Questo animale fu uno dei primi grandi pliosauri, e poteva raggiungere una lunghezza di sette metri. Il corpo era molto robusto, dotato di quattro zampe trasformatesi in lunghe pagaie. Il robusto collo sorreggeva una testa allungata e simile a quella di un coccodrillo, con grandi denti acuminati e una struttura a forma di spatola e dotata di denti più lunghi proprio nella parte terminale del cranio. Sembra che le narici esterne fossero particolarmente arretrate lungo il cranio, e che gli occhi fossero piuttosto grandi.
La struttura dello scheletro denota il romaleosauro come un predatore attivo, che probabilmente cacciava prede di grosse dimensioni afferrandole con le potenti mascelle e smembrandole grazie ai denti acuminati. Come molti animali acquatici, il romaleosauro non possedeva un timpano e non affidava la sua caccia all'udito, ma era piuttosto un predatore dotato di un ottimo senso della vista, a causa dei grandi occhi. Si è conservato anche l'anello sclerotico, un insieme di ossa che proteggeva l'occhio e permetteva all'animale di mettere a fuoco meglio le prede sott'acqua. Uno studio effettuato da Taylor (1992) ha ipotizzato che questo animale poteva nuotare tenendo la bocca leggermente aperta; ciò permetteva all'acqua di passare attraverso aperture poste sul palato e poi lungo un canale dove erano posti gli organi dell'odorato, per poi defluire lungo le narici esterne. Questa capacità permetteva ai romaleosauri di poter sentire gli odori sott'acqua, come gli squali. |
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