Pastore maremmano |
Pastore maremmano |
|
Pastore maremmano:
Appartiene al ceppo dei grandi cani bianchi del Centro-Europa, stirpe antichissima di guardiani di armenti e del gregge dal carattere diffidente e bellicoso, arrivato in Italia dal Medio Oriente. L'area di maggiore diffusione di questa razza è piuttosto vasta: va infatti dalla Provincia di Grosseto all'alto Lazio, passando per l'Umbria del sud, l'Abruzzo, il litorale molisano e la Puglia del nord. In questa zona dell'Italia Centrale si è evoluto come razza a sé e viene descritto già da Columella (I secolo d.C.) come strenuo difensore del gregge nei confronti del Lupo.
Classificazione FCI
Gruppo 1: Cani da pastore e bovari (Escluso Bovari Svizzeri)
Sezione: Pastore
Sottosez.
Standard n. 201 del 1981 (en / fr)
Nome: Pastore Maremmano Abruzzese
Varietà
Tipo
Origine: Maremma, Abruzzo
Altezza al garrese: Maschio 65-73 cm
Femmina 60-68 cm
Peso ideale: Maschio 35-45 kg
Femmina 30-40 kg
Il colore del suo mantello è stato a lungo apprezzato dai pastori in quanto impediva che, in caso di assalto dei lupi al crepuscolo, venisse ucciso invece che il predatore. Ai nostri giorni il Maremmano Abruzzese viene ancora impiegato contro i lupi. Un progetto del WWF prevede infatti di assegnare agli allevatori dei soggetti ben addestrati per difenderli da eventuali attacchi del predatore e scongiurare in questo modo una nuova caccia selvaggia a questo animale protetto dalla legge ma sempre a rischio di estinzione.
La coda è attaccata bassa e oltrepassa il garretto. Tenuta sempre pendente a riposo, è invece portata eretta, sulla linea del dorso, quando il cane è in allerta o è eccitato. Il bianco uniforme è il colore che lo contraddistingue. Tollerate le sfumature avorio o arancio pallido, purché limitate nel loro numero. Il mantello è molto abbondante, lungo, piuttosto ruvido al tatto. È tollerata una lieve ondulazione. Il sottopelo è abbondante durante la stagione fredda. Gli occhi non sono grandi in relazione alla taglia del cane. Il loro colore è ocra o marrone scuro. La rima palpebrale a mandorla. Le orecchie sono attaccate molto alte, a "V", sono pendenti ma molto mobili. La testa è grande e piatta, di forma conica. Ricorda la testa dell'orso bianco. Il cranio è largo. Lo stop è poco accentuato.
Cane dotato di grande fierezza, dignità e tempra, ha temperamento molto forte, sicuro e indipendente. Spesso viene definito un "quasi felino" tanto non gli si addicono le smancerie. Resta comunque legato al padrone da un affetto profondo, quasi "maschio" nel senso che pretende di essere rispettato per rispettare a sua volta il leader. Con gli estranei si dimostra generalmente diffidente, ma evita qualsiasi forma di aggressività quando non strettamente necessaria.
Cane molto rustico, capace di resistere alle malattie, al freddo e alle intemperie: non richiede perciò particolari cure a parte qualche spazzolata ogni tanto e il consueto controllo antiparassitario. Nonostante la sua taglia, non è raro trovare cani di questa razza superare i 10 anni di età, proprio grazie alla loro resistenza naturale.
Chi alleva la razza sottolinea come con questo cane sia inutile dare ordini, urlare o tentare di imporsi. Occorre invece "spiegare" le cose con calma. Sarà lui ad ascoltare, valutare ed eventualmente decidere se la cosa proposta può o meno andargli a genio. Questo aspetto può rendere faticoso il rapporto con lui, ma allo stesso tempo è un ottimo metro di valutazione per mettere alla prova la sua spiccata intelligenza. Al maremmano restano impressi più facilmente comandi di richiamo anziché di azioni. |
|