Bovaro delle Ardenne |
Bouvier des Ardennes |
|
Bovaro delle Ardenne: Bouvier des Ardennes o Ardennes Cattle Dog
Come la maggior parte delle Razze canine, ci sono moltissime ipotesi sulla sua origine. Quella maggiormente sostenuta e approvata dagli studiosi spiega che il Bouvier des Ardennes derivi dallo accoppiamento di un Pastore Belga con un Pastore di Piccardia. Una altra ipotesi vuole questo Bovaro autoctono del Belgio, ipotesi sostenuta soprattutto dalle società del suo Paese natale. Il Bovaro delle Ardenne sarebbe dunque discendente dei cani da pastore locali del Belgio, già esistenti in quel territorio da molti secoli. Utilizzato per moltissimi anni, ed ancora oggi, per la condotta e la guardia al bestiame, e per la guardia alla proprietà privata.
Classificazione FCI
Gruppo 1: Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)
Sezione: Bovari
Sottosez.
Standard n. 171a del 10 settembre 1995 (en / fr)
Nome: Bouvier des Ardennes
Varietà
Tipo
Origine: Belgio
Altezza al garrese: Maschio 60 cm
Femmina 60 cm
Peso ideale: Maschio 25 kg
Femmina 22 kg
Questo cane è privo di coda, oppure viene amputata ad una vertebra di lunghezza. Tutti i colori sono ammessi. Il pelo deve presentarsi ruvido ed arricciato, lungo circa 5 cm, ma più corto sul cranio e sugli arti. Il pelo lungo e quello raso non sono tollerati. Il sottopelo è molto spesso in inverno e protegge molto bene il cane dalle intemperie; In estate è meno denso. Gli occhi sono di colore scuro. Gli occhi di colore giallo o vaironi non sono ammesse. Le orecchie devono essere dritte di preferenza. Le orecchie erette con punte piegate in avanti e quelle semi erette piegate di lato sono ammesse. La testa è massiccia, piuttosto corta. Cranio largo e piatto. Il pelo è coricato sul cranio. La linea del musello è parallela a quella del cranio. Labbra serrate.
Razza abbastanza rustica, abituata alla aria aperta e che quindi non è in grado di rinunciare a lunghe passeggiate. Abituata al duro lavoro e alla condotta del bestiame e evitare di portarlo in giro potrebbe causare problemi sia al cane che al padrone. Molto diffidente verso le persone che non conosce e poco disponibile verso essi. Allo stesso tempo è una razza molto affettuosa con le persone che considera amiche e si dimostra sempre fedele e devoto al proprio padrone soprattutto nel leader che inquadra. Cane molto intelligente e perciò abbastanza facilmente addestrabile con le tecniche più moderne come il Clicker Training. Se correttamente abituato, è possibile farlo vivere in casa insieme alla famiglia. Ottimo compagno e discreto guardiano. La razza non è sottoposta a prova di lavoro in ambito espositivo. |
|