« « « indietro Lota Lota: Bottatrice | ||||||
Pesce d'acqua dolce della famiglia dei Lotidae La Bottatrice è l'unico pesce d'acqua dolce appartenente all'ordine dei Gadiformes che comprende molte specie di pesci d'acqua salata. È diffusa nell'Europa nordorientale e centrale. In Italia abita nei grandi laghi del Settentrione: il lago Maggiore, di Como, d'Iseo, di Garda. Ha la testa piatta e larga ed il corpo robusto e tondeggiante che si appiattisce vicino la coda. Le pinne sono tutte sorrette da raggi molli: la dorsale è divisa in due parti: la prima, posta molto in avanti, è breve; La seconda è lunga fino alla caudale che è a peduncolo. La pinna anale è simmetrica e estesa. Robuste e grandi le pettorali, poste dietro l'apertura branchiale. Gli occhi sono sopra l'attaccatura delle mascelle. La mascella superiore è sporgente rispetto alla inferiore che, al centro, porta un barbiglio tattile. Ha la bocca grande e armata di piccoli denti ricurvi ad uncino. |
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La Bottatrice è viscida come l'Anguilla per le numerose ghiandole mucipare della sua pelle di colore verde giallastro con ampie macchie
striate marrone scuro ed il ventre biancastro.
Raggiunge fino a 180 cm. di lunghezza ed il peso fino a 34 kg. La specie che vive nelle nostre acque può raggiungere fino a 100 cm. e il peso fino a oltre 4 kg. La Bottatrice raggiunge la maturità sessuale verso i quattro anni di vita. Nel periodo di riproduzione, fine dicembre - fine marzo, questi pesci, di solito solitari, si riuniscono in folti branchi su fondali profondi, fangosi e cosparsi dì detriti, dove si corteggiano avvoltolandosi fra di loro formando grovigli di corpi ed emettendo uova e sperma. Ogni femmina adulta depone migliaia di piccolissime uova che vengono subito fecondate dai maschi. Le uova della Bottatrice, che sono galleggianti o pelagiche, e anche gli avannotti, che nascono una decina di giorni dopo la fecondazione delle uova, rappresentano uno dei cibi preferiti per i pesci predatori. |
Linneo
1758
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La Bottatrice è
lucifuga
come l'Anguilla; Vive nelle grandi profondità dei laghi e lascia la propria tana soltanto al tramonto per avvicinarsi alla riva, dove voracemente,
caccia uova e avannotti di altre specie, pesciolini vivi o morti, vermi, insetti, molluschi di cui si nutre.
Le sue prede preferite sono i piccoli del
Pesce Persico,
della
Trota,
e del
Coregone.
Pesce predatore sempre affamato: A volte ingoia prede troppo grosse e non riesce a risputarle per i denti ad uncino e rischia di soffocare.
Cerca sempre acque pulite e ossigenate e, al minimo inquinamento cambia zona. Le sue carni sono molto gustose e prive di lische e sono molto ricercate dai pescasportivi. Per pescare la Bottatrice, in generale, si adotta la pesca a fondo, stessa tecnica che si usa per l'Anguilla, con canna da fondo e mulinello molto robusti. L'unica differenza è rappresentata dalla profondità alla quale bisogna lanciare l'esca. Lota Lota è valutato come a rischio nella Lista Rossa IUCN delle specie minacciate, Versione 2017.1 |
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