Amanita vaginata var. fulva: Bubbolina o
Colombina bruna, Bubbolina rigata. Per il colore giallo - rossiccio. Fungo micorrizico considerato, agli inizi, varietà dell'Amanita vaginata, poi dell'Amanita vaginata crocea e infine è stata elevata a specie. Cappello: Fino a 13 cm. Giallo - rossiccio, più scuro al centro, più pallido verso il margine. Da conico-convesso ad appianato. Sempre umbonato. Liscio, viscido a tempo umido, con poche o nessuna traccia del velogenerale. Margine striato. Lamelle: Fitte, libere ai gambo. Biancastre con sfumature rosa aranciate negli esemplari adulti, intercalate da numerose lamellule tronche. Spore: Rotonde. Non amiloidi. 8-12 micron. Polvere sporica bianca. Gambo: 8-12 x 0,5-1,5 cm, biancastro, titleo, snello, assottigliato verso l'apice. Anello: Assente. Volva: Bianca all'esterno, rossastra all'interno, carnosa, aderente al gambo come una guaina, membranacea. Carne: Bianca, delicata. Odore e sapore molto tenui. Habitat: Cresce dall'estate all'autunno nei luoghi aperti e nelle radure boschive erbose di conifere e latifoglie. Commestibilità: Commestibile con attenzione. Da crudo può dare problemi. Da cotto diventa un buon fungo commestibile. Tra le specie del suo genere è quella che meno si può confondere con le altre specie velenose. Simile alla Amanita vaginata crocea. |
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Classificazione Scientifica: | ||
Dominio: Eukaryota Regno: Fungi Divisione: Basidiomycota Classe: Basidiomycetes Ordine: Agaricales Famiglia: Amanitaceae Genere: Amanita Specie: Amanita vaginata var. fulva Sinonimi: Agaricus fulvus
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