« « « indietro Opera pubblicata con una licenza Creative Commons Attribuzione Solo scopo divulgativo - Fonte principale di informazioni: Wikipedia | ||||
Pianta sempreverde, aromatica, tipica della macchia mediterranea, con portamento arbustivo o alberello, alta da 50 cm a 3 mt. In Italia si trova, allo stato spontaneo, in tutta la fascia costiera, con numerose varietà coltivate a scopo ornamentale. La corteccia è rossastra, invecchiando, assume un colore grigiastro. Ha foglie, verde-scuro nella parte superiore, opposte con lamina fogliare ellittica, lanceolata o ovato lanceolata. La fioritura avviene da maggio a luglio, spesso avviene una seconda fioritura da agosto fino a ottobre.
| ||||
I fiori profumati, di colore bianco o roseo, sono solitari o appaiati, portati da lunghi peduncoli all'ascella delle foglie. I frutti sono
bacche
globoso-ovoidali o anche piriformi, di colore nero bluastro o, raramente, biancastre; Contengono molti semi reniformi e maturano da novembre a gennaio.
Il Mirto è utilizzato nell'industria per realizzare numerose bevande ricavate dalle foglie o dalle bacche, come il liquore di mirto. Pianta dalle proprietà aromatiche e officinali: contiene mirtenolo e geraniolo e altri principi attivi minori, tannini e resine. Nella medicina popolare si utilizzavano le foglie in infuso o decotto come balsamico, antisettico, antinfiammatorio, antireumatico e nel trattamento delle emorroidi. Per uso esterno veniva utilizzato come cicatrizzante e per trattare le irritazioni della pelle. In erboristeria viene utilizzato l'olio essenziale nel trattamento delle infezioni dell'apparato respiratorio e digerente, sinusite e tosse. Proprietà terapeutiche: balsamiche, antinfiammatorie, astringenti. Queste informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti. |