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L'erba medica o alfa-alfa, è una pianta erbacea perenne con apparato radicale fittonante, che può arrivare fino a 5 mt di lunghezza; presenta una corona basale da cui si originano steli cavi, più o meno eretti che possono raggiungere 1 mt di altezza. Appartiene alla famiglia delle Fabaceae o Leguminose. È originaria dell'Asia sud-occidentale. In Italia è diffusa in campi incolti o erbosi dell'Emilia Romagna, Lombardia, Marche e Veneto.
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Le foglie sono trifogliate con il margine denticolato con la foglia centrale picciolata.
I fiori sono riuniti in racemi di colore blu violetto seguiti da baccelli spiralati.
I frutti sono legumi a forma di spirale che contengono semi molto piccoli.
Le foglie e i semi hanno un sapore simile a quello dei piselli, con proprietà toniche e vengono consumati in insalata. Questa pianta, per il suo alto contenuto di vitamine e minerali, è utilizzata come rimedio ricostituente ed è molto usata in Omeopatia. Contiene fitoestrogeni, circa 40 bioflavonoidi, flavoni, glucosidi, alcaloidi, aminoacidi, clorofilla, ma anche saponosidi, eterosidi, proteine. Assunta prima dei pasti aumenta l'attività gastro-intestinale, favorisce la digestione, previene il colesterolo alto e sembra abbia effetti protettivi verso le malattie degenerative. Per la presenza degli alcaloidi (asparagina e trigonellina), aiuta ad abbassare la glicemia. In erboristeria viene utilizzata per ristabilire le concentrazioni fisiologiche di vitamine e minerali, per sostenere la funzione fisiologica epato-pancretica e renale, e favorire il recupero energetico nelle convalescenze. Nella medicina Ayurveda viene utilizzata per depurare il sangue e disintossicare l'organismo. L'Erba medica ha proprietà antimicrobiche, astringenti, rinfrescanti, antiemorragiche, diuretiche. Queste informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti. |