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Equiseto dei campi: Pianta erbacea, perenne, con rizoma strisciante tuberifero. Diffusa in in tutta l'Eurasia. In Italia è abbastanza comune e si trova lungo i bordi delle strade di luoghi umidi, sponde di torrenti e fossati. I fusti fertili sono di colore biancastro o rossicci, con spiga terminale. Si riproduce tramite le spore e non ha organi sessuali distinti. Dell'Equiseto si utilizzano i fusti sterili, che hanno alto contenuto di calcio, sali di potassio, glucosidi, flavonoidici, silice, sostanze amare, saponine, equisetonina, flavonoidi.
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In fitoterapia e aromaterapia: viene utilizzato con la tintura madre o con l'estratto analcolico, contro la ritenzione idrica, la cellulite, nel trattamento dell'acne, l'osteoporosi, per pulire le ferite purulente, per migliorare il processo di calcificazione delle ossa, contro artrite e reumatismi. Ha proprietà: diuretiche, rimineralizzanti, coagulanti, antiemorragiche, cicatrizzanti, astringenti, antinfiammatorie, vulnerarie, antibatteriche. Queste informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti. |