« « « indietro Opera pubblicata con una licenza Creative Commons Attribuzione Solo scopo divulgativo - Fonte principale di informazioni: Wikipedia | ||||
| ||||
L'asparago può essere coltivato nei campi oppure in apposite serre dette asparagiaie.
Esistono varie cultivar di asparagi, diverse per aspetto, sapore e tipologia di coltivazione mentre la composizione chimica è più o meno simile. Asparago verde: Varietà spontanea o coltivata che germoglia alla luce del sole. Asparago bianco: Varietà coltivata in particolari condizioni climatiche e di terreno e in assenza di luce, bloccando la fotosintesi naturale. Asparago rosa: Il caratteristico colore e le peculiari qualità organolettiche sono frutto di un terreno argilloso con presenza di minerali ferrosi. Asparago violetto: Varietà coltivata attraverso una metodologia di selezioni tramite l'opera di insetti impollinatori. L'asparago ha una storia millenaria, è molto apprezzato in cucina e possiede particolari proprietà diuretiche e lassative. Questa pianta è ottima nel trattamento di gotta, reumatismi, calcoli renali, eczemi. La medicina popolare utilizza radici e germogli per l'effetto diuretico e aperitivo e per l'effetto rigenerante e disintossicante su reni, fegato e intestino. In erboristeria viene utilizzato nella preparazione di uno sciroppo alle cinque radici, con proprietà diuretiche e sedative cardiache. Contiene asparagina, rutina, acido folico, vitamina A, B, minerali (fosforo, manganese, calcio, magnesio, potassio), proteine, grassi, carboidrati. Proprietà dell'asparago: antispasmodiche, lassative, emollienti, diaforetiche, diuretiche, toniche, aperitive. ATTENZIONE ...... L'asparago può essere causa di allergia alimentare per la presenza di una particolare proteina. Queste informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti. |