atherina boyeri

                    Home           Torna Indietro

atherina boyeri latterino capoccione Atherinidae Atheriniformes
                                                                 
Atherina boyeri: Latterino capoccione

E' l'unico genere della famiglia presente nel Mediterraneo.
Delle tre specie che venivano considerate presenti (Atherina mochon, Atherina boyeri, Atherina hepsetus), l'A.mochon è ormai considerata un sinonimo dell'A. boyeri
Forte rassomiglianza tra le specie e le differenze sono dipendenti dagli ambienti e dai singoli individui.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterygii
Sottoclasse: Acanthopterygii
Ordine: Atheriniformes
Famiglia: Atherinidae
Sottofamiglia: Atherininae
Genere: Atherina
Specie: Atherina boyeri Risso, 1810
Sinonimi:
Hepsetia boyeri, Atherina caspia, Atherina lacustris

Corpo affusolato, un po' tondo nella zona ventrale e lievemente compresso lateralmente da metà alla coda.
La pelle è coperta di piccole scaglie cicloidi caduche.
La testa possiede un'apertura boccale abbastanza larga, l'occhio è circolare e grande.
In ambedue le mascelle esistono minuti denti acuminati. Denti pure sul vomere e sui palatini.
Le pinne dorsali sono due, per forma e dimensioni simili e la seconda è inserita in posizione opposta alla ventrale.
La codale è un po' forcuta, le pettorali sono corte e poste circa nel centro dei fianchi e le ventrali, piccole, sono inserite in posizione addominale.
Le differenze fra le specie più evidenti sono quelle della forma della testa, (Atherina boveri con testa più grossa) e della forma delle due pinne dorsali.
Il dorso è grigio verdastro con puntini neri e il ventre bianco latte.
Una fascia longitudinale di color argento brillante si trova sui fianchi. Le pinne sono alquanto trasparenti.
E' una specie gregaria che in gran numero si raggruppa vicino alla costa, penetrando anche nelle nelle lagune salmastre e nelle valli.
Il periodo di riproduzione va da marzo ad agosto ed avviene nelle acque dolci o salmastre. Le uova sono bentoniche, grosse e munite di appendici filiformi.
E' una specie carnivora e si nutre di crostacei planctonici, di larve di pesci e altri animali piccoli.
Si cattura abbondantemente con reti di circuizione, tratte e sciabiche da spiaggia. Ha carne apprezzate.
Raggiunge al massimo 11 cm. di lunghezza.
Sulle coste italiane note ovunque.