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Zebra comune Equus quagga Zebre
                                                                 
Equus quagga: Zebra comune o Zebra delle steppe o delle praterie, Mammifero della famiglia degli Equidi, la stessa dei cavalli e degli asini.
Distribuita ampiamente in Africa orientale e meridionale.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Perissodactyla
Famiglia: Equidae
Genere: Equus
Sottogenere: Hippotigris
Specie: Equus quagga Boddaert, 1785
Sinonimi: Equus burchellii Gray, 1824

La caratteristica distintiva della specie sono le strisce bianche e nere del mantello. Le striature sono utilissime per sfuggire ai predatori. Quando le zebre fuggono, le strisce scorrono davanti agli occhi del leone che rimane frastornato non riuscendo a individuare bene la sagoma della zebra.

La zebra vive pascolando nella savana spostandosi alla ricerca di pascoli verdi, molte volte in compagnia degli gnu. Si riunisce in gruppi famigliari formati da un maschio chiamato stallone e da alcune femmine che rimangono insieme per tutta la vita, in piccoli gruppi di 7-8 esemplari.
Lo stallone difende il suo gruppo da qualsiasi altro maschio che si avvicini, scacciandolo. Quando diventa vecchio viene allontanato da un maschio più giovane che prende il suo posto.

Dopo una gestazione di circa 1 anno la femmina partorisce, in disparte dal gruppo, un puledro. Per alcuni giorni vivono insieme separati dagli altri, fino a quando il piccolo ha imparato a riconoscere bene la madre sia dall'odore che dalla forma del mantello.
I piccoli indifesi sono predati dai leoni (Panthera leo), dai leopardi (Panthera pardus), dalle iene (Hyaenidae) e dai licaoni (Lycaon pictus).
La madre difende coraggiosamente il piccolo, caricando i predatori e sferrando loro poderosi calci. Comunque al minimo segnale di pericolo le zebre scappano al galoppo, raggiungendo anche i 60 km/h.
La zebra si nutre di vari tipi di erbe, di cui mangia solamente l'estremità superiore, lasciando il resto agli altri animali. Si ciba anche delle foglie degli arbusti e delle cortecce degli alberi. Ogni tanto assaggia il terreno, probabilmente per soddisfare il bisogno di sali minerali. Pascola volentieri con le antilopi (Antilopinae), gli struzzi (Struthio camelus) e le giraffe (Giraffa camelopardalis).

Si conoscono 6 sottospecie:
Equus quagga boehmi (Matschie, 1892) - zebra di Grant
Equus quagga borensis (L÷nnberg, 1921) - zebra del Selous
Equus quagga burchellii (Gray, 1824) - zebra di Burchell
Equus quagga chapmani (Layard, 1865) - zebra di Chapman
Equus quagga crawshayi (De Winton, 1896) - zebra di Crawshay
Equus quagga quagga (Boddaert, 1785) - quagga (estinta)