« « « indietro Barbus plebejus: Barbo italico o Barbo padano Bonaparte, 1839 | ||
Pesce d'acqua dolce nella famiglia dei Ciprinidi nel genere Barbus. Il barbo italico o barbo padano, dopo immissioni, é presente in tutta la penisola italiana; Maggiormente diffuso nei fiumi e nei laghi dalle acque correnti, limpide e ben ossigenate con un fondale ghiaioso - roccioso dell'Italia settentrionale. Il barbo raggiunge circa 30 cm. di lunghezza e 2 kg. di peso; In casi eccezionali può raggiungere fino a 60 cm di lunghezza e 4 kg di peso. Il barbo padano ha un corpo lungo ed affusolato con un particolare apparato boccale infero e 4 barbigli, 2 al lato del labbro superiore e 2 agli angoli della bocca. Il colore del dorso varia, a seconda del tipo di fondale, da grigio verde al grigio marrone; Ai lati, il colore giallastro marrone, schiarisce fino al bianco perla della pancia. Tutta la livrea è spalmata da una fine punteggiatura scura che permette al barbo padano di mimetizzarsi con il fondo ghiaioso in modo ottimale. |
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Il Barbo padano è un pesce
gregario da giovane. A 4 - 5 anni di etá
predilige vivere in solitaria in acque ghiaiose e ben ossigenate.
Il Barbo padano è onnivoro: si nutre di invertebrati, tricotteri, larve, vegetali e, all'occasione, anche di piccoli pesci. Raggiunge la maturitá sessuale tra i 3 e 5 anni. La riproduzione avviene tra Aprile e Giugno, la femmina rilascia centinaia di uova sul fondo ghiaioso che il maschio feconda. Il barbo, in generale, é un pesce molto amato dai pescasportivi per la forte resistenza che sviluppa quando viene catturato. Ottimo in cucina, ma ha troppe lische e le uova sono tossiche, provocano vomito. |
Bonaparte
1841
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