Auricularia auricula judae: Orecchio di giuda o Orecchio di maiale: Prende il nome per la sua forma del. Dal latino auris: orecchio e judae: Giuda. Fungo appartenente alla Famiglia delle Auricularaceae. È la specie più nota del genere Auricularia. Viene coltivato su tronchi d'albero ed è oggetto di commercio soprattutto in Cina. Classificazione Scientifica: Dominio: Eukaryota Regno: Fungi Divisione: Basidiomycota Classe: Hymenomycetes Sottoclasse: Phragmobasidiomycetidae Ordine: Auriculariales Famiglia: Auriculariaceae Genere: Auricularia Specie: Auricularia auricula judae Carpoforo: Da 3 a 9 cm. Ha la forma di una lamina rivoltata a forma di orecchio. Di colore variabile, dal rosato al bruno rossastro, sino al nerastro quando il fungo si essicca. La superficie esterna è rivestita di fine peluria, l'imenoforo è liscio e percorso da nervature o venature. Spore: Cilindriche, allantoidi, lisce, guttulate, con apicolo evidente. Bianche in massa, 17 - 23 x 5 - 8 micron. Polvere sporica bianca. Carne: Marrone e gelatinosa da giovane, poi elastico. Cartilaginea con il tempo secco, ritorna alla consistenza gelatinosa con l'umidità. Odore mite. Sapore dolce gradevole al palato per via della sua consistenza cartilaginea. Habitat: Si trova tutto l'anno, in autunno è più frequente. Cresce a famiglie nei boschi umidi di latifoglie fra le phieghe della corteccia di tronchi morti o vivi fino a circa due metri di altezza. Commestibilità: Buon Commestibile Per molti è considerato un ottimo commestibile che può essere consumato crudo in insalata, evitando la consumazione troppo frequente o di quantità eccessive, potrebbe dare dei problemi. È molto ricercato in Cina, Filippine e Giappone, dove viene coltivato e commercializzato; è molto ricercato anche in alcune zone d'Italia. Fungo facilmente riconoscibile, tuttavia può essere confuso con diversi Ascomiceti appartenenti al genere Peziza o con la Auricularia mesenterica non commestibile, che condivide lo stesso habitat, ma ha la superficie superiore molto più pelosa e colorazione più chiara. Può essere confusa con Guepinia rufa che però cresce unicamente in boschi di conifere, e non in quelli di latifoglie.