Indietro          Montifringilla nivalis: Friguello alpino - Linnaeus, 1766
Uccello passeriforme nella famiglia dei Passeridae A differenza del nome, è più simile ai passeri che ai fringuelli. Ha una taglia di circa 15 cm di lunghezza e 25 g. di peso. Di colore bruno uniforme sulle parti dorsali e color crema nelle parti inferiori, con una macchia nera sulla gola degli adulti. Il capo è grigiastro. Ha un becco conico di colore nero in estate mentre, in inverno e nei giovani, è giallastro. Le ali bianche, leggermente più lunghe ed appuntite del passero, sono nerastre sulle punte; la coda è bianca con timoniere centrale nero. La femmina ha la testa più bruna e la macchia nera sulla gola è meno evidente. È una specie molto sociale, si osserva spesso in grandi stormi e, come il passero, tende ad avvicinarsi in zone abitate per cibarsi di avanzi. Il fringuello alpino è onnivoro, ma si nutre principalmente di piccoli invertebrati. Si trova in quasi tutto l'emisfero nord. Frequenta gli ambienti di montagna, tra i 1400 ed i 3500 mt. al di sopra delle zone alberate.
In Italia si trova sulle alpi e sull'Appennino centrale, Gran Sasso e Majella. È il passeriforme che nidifica alle temperature più basse in assoluto. Fra Aprile e Luglio costruisce un nido a forma di coppa in anfratti di rocce o edifici, dove vengono deposte 4-5 uova bianche che la femmina cova per 13-14 giorni; i giovani lasciano il nido dopo circa 20 giorni. Si conoscono 7 sottospecie: (BirdLifeInternational 2004). Montifringilla nivalis è valutato come a nella Lista Rossa IUCN 2011 delle specie minacciate, Versione 2011.2		Classificazione Scientifica:   Dominio:    Eukaryota   Regno:       Animalia   Philum:      Chordata   Classe:       Aves   Ordine:      Passeriformes   Sottordine: Oscines   Famiglia:    Passeridae   Genere:      Montifringilla   Specie:       Montifringilla nivalis
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