Indietro          Corvus frugilegus: Corvo comune - Linnaeus, 1758
Uccello passeriforme nella famiglia dei Corvidae. IL Corvo comune o Corvo eurasiatico è una delle quattro specie europee. Raggiunge circa 46 cm di lunghezza. Ha il piumaggio completamente nero splendente, con riflessi metallici verdastri o violetto o rossastri (secondo l'intensità della luce). Ha un becco imponente, aguzzo e leggermente piegato all'ingiù con lo sfondo, negli uccelli anziani, nudo e biancastro, nei giovani coperto di penne. Rispetto ad altri Corvi (es. la cornacchia nera) ha le ali un pò più lunghe provviste di lunghe remiganti. Questa Specie non presenta diformismo sessuale (sessi simili) e i giovani impiegano circa otto anni per avere l'aspetto degli uccelli anziani. Preferisce le zone pianeggianti o collinari ed evita le montagne. Frequenta i campi coltivati o le praterie costituite prevalentemente da boschetti, piccole foreste o filari di alberi. La presenza dell'uomo non lo spaventa, anzi dipende ampiamente dalle terre coltivate, tanto che, questi uccelli, in maggioranza, vivono e nidificano nell'immediata vicinanza di insediamenti umani, da essere percepiti come elementi di disturbo.
Il corvo comune si trova in Irlanda, Gran Bretagna, Francia, a Nord della Spagna, in Danimarca, a sud della Svezia, nel Mar Nero e nel Mar Caspio. Nei mesi invernali si insedia in Norvegia, in varie parti dei Balcani, in Turchia. In Nuova Zelanda è stato introdotto con successo. È assente in Austria, nella Svizzera meridionale e in Italia. Come tutti i corvidi, il corvo comune è onnivoro: si nutre principalmente di carogne, insetti ed altri inverterbrati, molluschi e piccoli vertebrati, ma anche semi, bacche e altri frutti..		Classificazione Scientifica:   Dominio:    Eukaryota   Regno:       Animalia   Philum:      Chordata   Classe:       Aves   Ordine:      Passeriformes   Sottordine: Oscines   Famiglia:    Corvidae   Genere:      Corvus   Specie:       Corvus frugilegus
Sono uccelli monogami: formata la coppia restano insieme per tutta la vita. Raggiungono la maturità sessuale all'inizio del terzo anno d'età. Nel periodo di riproduzione (inizio di marzo) ambedue i genitori costruiscono nidi (ravvicinati ad altri con distanze tra nido e nido talvolta inferiori al metro) nelle biforcazioni di rami sugli alberi di città o di campagna, su edifici, ponti e raramente, sul suolo, intrecciando rami sottili e flessibili, tenuti insieme da diversi materiali, dove le femmine depongono 3-6, a volte fino a 9, uova, di colore grigio bruno, che covano per 16- 20 giorni. In questo periodo, il maschio provvede al suo nutrimento. Nei primi dieci giorni, solo il maschio si occupa di nutrire i piccoli, poi entrambi i genitori, per circa 30 giorni. I giovani esemplari saranno accuditi dai genitori per un periodo di tempo, fino a raggiungere l'autosufficienza e unirsi a giovani colonie. (BirdLifeInternational 2004). Corvus frugilegus è valutato come a nella Lista Rossa IUCN 2011 delle specie minacciate, Versione 2011.2
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