« « « indietro
Cinclus pallasii: Merlo acquaiolo bruno
| |||||||||
Il Merlo acquaiolo bruno o Merlo acquaiolo asiatico, prende il nome scientifico, pallasii, da un omaggio Peter Simon Pallas. Uccelli tozzi paffuti che raggiungono fino a 21-23 cm di lunghezza e 60-88 g di peso; Hanno una grande testa rotonda, becco sottile e appuntito, ali corte e arrotondate e coda squadrata; Zampe forti con dita lunghe e artigli ricurvi. I maschi, generalmente, sono molto più grandi delle femmine. il merlo acquaiolo bruno è molto simile al merlo acquaiolo comune: si distingue per la mancanza di bianco su gola e petto, e, per la mancanza delle sfumature ramate sul ventre. Presenta il corpo con un piumaggio bruno scuro, con sfumature cannella su testa, dorso, codione (coccige degli uccelli), area scapolare, petto, ventre e sottocoda; più scuro vicino al nerastro sulle ali e sulla coda; Il becco e le zampe sono di colore nerastro, mentre gli occhi sono di colore bruno, con palpebre biancastre. Non esiste differenza evidente nella colorazione fra i sessi. |
|||||||||
|
Il merlo acquaiolo bruno è diffuso in Asia: dalla Kamchatka passando per l'Estremo Oriente russo fino al Tonchino, la Manciuria, la Corea,
la Mongolia, la Cina, Sakhalin, le isole Curili, il Giappone e Taiwan, e nel nord del Laos, Thailandia e Birmania, lo Yunnan meridionale e occidentale e
le pendici meridionali dell'Himalaya, fino all'Afghanistan nord-occidentale e al Tian Shan.
Frequenta zone con fiumi e torrenti montani impetuosi, dall'acqua bassa e cristallina.
Sono uccelli diurni molto vivaci; Generalmente vivono da soli (in coppie durante la stagione di riproduzione), trascorrendo la maggior parte della giornata immergendosi frequentemente e rimanendo in apnea fino a un minuto alla ricerca di piccoli invertebrati: insetti, larve e ninfe di effimere, aiutati dal piumaggio reso idrorepellente con il secreto oleoso dell' uropigio e dalle forti zampe che li aiutano ad ancorarsi al fondo e dalle forti ali, utilizzate come pinne per nuotare. Sono uccelli monogami: il maschio corteggia la femmina con una serie di rituali e con versi simili a quelli dell' Usignolo maggiore per attrarla nei pressi del suo territorio. La stagione riproduttiva avviene da dicembre ad agosto, con variazioni (picchi ad Aprile) secondo la zona di residenza. |
Temminck
 1820
 |
||||||||
|
La femmina costruisce, nelle immediate vicinanze dell'acqua di fiumi o ruscelli, un nido voluminoso costituito da fibre vegetali,
muschio e foglie morte intrecciate con all'interno una coppa foderata con foglie secche dove depone
da 3 a 7 uova,
che cova per circa 14-15 giorni, mentre il maschio si occupa di procurare il cibo.
Alla schiusa i pulli
ciechi ed implumi, accuditi dalla sola femmina fino all'involo, circa 14 giorni; Da quel momento è il maschio ad imbeccarli fino
all'indipendenza, per, ancora, circa 30 giorni.
Del merlo acquaiolo si conoscono 3 sottospecie (BirdLifeInternational 2008) Cinclus Pallasii è valutato come a rischio  nella
Lista Rossa IUCN 2020 delle specie minacciate, Versione 2020.2 |
|||||||||
| Un click su ciascuna foto per ingrandire................ Doppio click per ritorno normale.... | |||||||||
|
|||||||||
